Rafa Silva inventa un gol di classe purissima: una giocata da futsal che fa sognare il Benfica
Il Benfica diverte e si diverte. La squadra portoghese è con un piede e mezzo ai quarti di finale di Champions League dopo la vittoria dell'andata in casa del Club Brugge ma allo stadio Da Luz Las Aguias regalano un'altra serata di grande calcio.
Ad inaugurare la serata ci ha pensato Rafa Silva, che ha portato avanti la squadra di Roger Schmidt al 38′ con un bellissimo gol: il centrocampista offensivo del Benfica ha ricevuto in area il pallone da Gonçalo Ramos, se l'è sistemato dribblando un avversario e poi ha concluso verso la porta avversaria con un tocco delizioso di esterno che non ha lasciato scampo a Mignolet.
Una giocata da futsal per il fortissimo calciatore lusitano classe 1993, che ha spianato la strada al successo della sua squadra e alla qualificazione tra le migliori otto del Vecchio Continente dopo la vittoria per 2-0 in Belgio nella gara d'andata.
Il numero 27 del Benfica ha seguito l'azione del compagno in zona centrale e dopo aver controllato il pallone all'indietro ha evitato l'intervento del difensore del club belga con un doppio tocco destro-sinistro che lasciava presumere la conclusione mancina.
Rafa Silva ha deciso di mandare fuori tempo il portiere avversario e ha anticipato la conclusione utilizzando le proverbiali ‘tre dita', con cui ha pescato l'angolo lontano e mandato in visibilio il Da Luz.
È la quinta rete in questa Champions per il 29enne nato a Barreiro.
Tutto in pochissimi secondi e in fazzoletto di campo: Rafael Alexandre Fernandes Ferreira Silva, a tutti noto come Rafa Silva, si conferma un calciatore di classe sopraffina che si muove a suo agio nel ruolo di trequartista che Schmidt gli ha cucito in questo 4-2-3-1 con cui il Benfica sta ammaliando l'Europa dall'inizio della stagione.
La rete ha sbloccato la gara e ha messo la situazione in discesa per i lusitani, che ormai sono tranquilli del pass per i quarti dopo la doppietta firmata da Gonçalo Ramos a cavallo dell'intervallo.
Nonostante sia partita a fari spenti, ora il Benfica è una squadra temuta da tutti e che nessuno vorrebbe pescare volentieri nel sorteggio delle migliori otto d'Europa.
