Pogba può stare fuori un mese, la Juve inizia a dubitare sul suo futuro: ha saltato 34 partite su 37
Il ritorno di Paul Pogba alla Juventus è nato sotto una cattiva stella e sta proseguendo peggio. Il centrocampista francese è rimasto fuori dalla lista dei convocati per la gara di campionato contro la Sampdoria per un infortunio, l'ennesimo di questa sfortunata stagione.
Massimiliano Allegri ha parlato ai microfoni di DAZN della situazione: "Stamattina mentre calciava le punizioni ha sentito un fastidio sull'adduttore, si è fermato. Domani vedremo l'entità del danno. Tra l'altro l'altro giorno ha fatto un bell'allenamento, ha messo minutaggio nelle gambe, stasera ci poteva dare una mano, però lo aspettiamo, tanto è un'annata così, nella vita capitano anche queste cose. Lui deve essere bravo e forte a rialzarsi e a voler ritornare il giocatore che era prima".
Il Polpo era finito in tribuna contro il Friburgo dopo il ritardo del giorno prima per il ritiro alla Continassa ma quando tutto sembrava pronto per rivederlo in campo, ecco un nuovo stop. Gli esami che effettuerà nelle prossime ore chiariranno l’entità del nuovo guaio muscolare ma lo staff medico teme che si tratti di uno stiramento. Se così fosse Pogba potrebbe stare fuori un altro mese.
Pogba da quando è tornato alla Juventus ha saltato 34 partite su 37 ed è sceso in campo solo 35 minuti. Non esattamente quello che si aspettava la dirigenza bianconera e Allegri quando hanno deciso di andarlo a prendere a Manchester.
Il calvario è cominciato con l’infortunio al menisco esterno del ginocchio destro durante la tournée negli Stati Uniti e da quel momento è iniziato un tunnel senza fine: tra scelte sbagliate, con il tentativo di una terapia conservativa per giocare i Mondiali, e l'intervento effettuato in ritardo tardivi; ecco che il bilancio di Pogba a metà marzo è di poco più di mezz'ora in campo.
Nessuno si sarebbe aspettato di vederlo così poco in campo, nemmeno i più scettici sul suo ritorno a Torino.
Proprio in merito alle sue condizioni e al futuro la dirigenza bianconera si era posta delle domande già nei mesi scorsi, nonostante il francese al suo ritorno in bianconero abbia firmato un contratto fino al 2026.
Arrivabene e Cherubini avevano provato a convincere Pogba almeno a rinunciare ai bonus di squadra ma non c'era stato nessun tipo apertura né da parte del calciatore né dal suo entourage. Un altro tentativo potrebbe arrivare con la nuova dirigenza, soprattutto se il nuovo infortunio lo dovesse tenere lontano dal campo per molto tempo.
A fine stagione le parti si siederanno al tavolo per discutere senz'altro l'andamento dell'annata ma, se la situazione dovesse precipitare, bisogna essere coscienti che con l'addio dopo un solo anno la Juventus perderebbe i benefici del Decreto Crescita.
Paul Pogba doveva essere un pilastro della nuova Juve ma, per ora, non è stato così.
