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Perchè l’Inter è in polemica con il Corriere dello Sport e chi è Salvo24

Dallo scorso 10 dicembre, giorno dell’eliminazione dalla Champions League dell’Inter, scoppia la polemica tra club e Antonio Conte contro il Corriere dello Sport e Italo Cucci rei di aver pubblicato una lettera offensiva di tale “Salvo24”. Dopo conferenze annullate, comunicati ufficiali, accuse e contraccuse, lunedì mattina l’ultimo atto: nuova lettera del tifoso.
A cura di Alessio Pediglieri
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A conclusione di Fiorentina-Inter, tutti aspettavano le parole di Antonio Conte in conferenza stampa. Più che per sapere come mai l'Inter ha smesso di vincere (ultime tre partite con Roma, Barcellona e Fiorentina, due pareggi e una sconfitta) per attendere la replica dell'allenatore sulla diatriba aperta con il Corriere dello Sport e "Salvo24", il tifoso di cui la testata sportiva ha pubblicato una lettera di offese senza prenderne le distanze. Nessuno è stato deluso, perché Conte ha voluto dire la sua dopo aver accettato e condiviso il ‘silenzio' richiesto dal club nerazzurro annullando la conferenza pre partita: "E' stata una scelta della società, non una mia presa di posizione personale ed è stata compiuta perché si ragioni su una questione importante: il rispetto".

La lettera ‘incriminata' apparsa sul Corriere dello Sport

Tutto è iniziato alla vigilia dell'ultima trasferta di campionato di Firenze: sul Corriere dello Sport appare una lettera nella consueta rubrica dedicata ai Lettori gestita da Italo Cucci. A firma di "Salvo24" che si professa tifoso del Bologna, si evidenzia un livore nei confronti del club nerazzurro: "…Ciao, sono Salvo, tifo Bologna ma Inter m..da" ) e soprattutto del suo allenatore, con un incipit offensivo: "Salve signor Italo, godo (si può dire?) nel vedere la grande Inter surclassata dal Barcellona B che ha fatto vedere come si gioca a pallone a quell’esaurito del suo allenatore […]".

La risposta di Italo Cucci che ha aperto alla polemica

Italo Cucci – e il CdS – non prende le distanze dal tifoso che ama sottolineare "non sono tifoso della Juve né di altre squadre di prima fascia, ma tifoso del Bologna" e quindi, evidentemente ‘odia sportivamente' – e a prescindere – l'Inter e Conte, ma ne fa sue parole nella risposta: "Alla sua cattiveria aggiungo la mia che son disposto a far diventare tormentone […]".

Il comunicato ufficiale dell'Inter: annullata la conferenza

Da tutto ciò nasce la decisione dell'Inter di sospendere senza preavviso la conferenza stampa dell'allenatore in vista di Firenze: "Ieri, dal Corriere dello Sport, è stata pubblicata una lettera offensiva nei confronti del nostro allenatore, giustificando l’aggressione nel commento. Per dare un segnale a tutti i media "che devono garantire il rispetto delle persone" oggi non si terrà la conferenza stampa". Una decisione che ha scatenato ovviamente la bufera attorno al giornale, al club nerazzurro innescando una polemica nei rapporti con la stampa dove sono intervenuti sia l'Ordine dei Giornalisti, sia l'Ussi (Unione Sportiva Spatma Italiana).

La risposta dell'Aiac a difesa di Conte

Proprio mentre l'opinione pubblica si divideva in una classica guerriglia tra Orazi e Curiazi, l'Ordine dei Giornalisti (in una nota congiunta con l'Ussi) prendeva le difese del giornale e della categoria ("Non accettare le critiche del singolo sarebbe di per se' deprecabile, peraltro si parla di uno stimatissimo professionista dell'informazione, maestro di tanti") puntando l'indice su Inter e Conte dal quale si chiedevano "delle scuse formali di Antonio Conte entro il post partita". Comunicato che riceveva la risposta dell'Aiac (Assocalciatori e Allenatori) che a sua volta prendeva le difese di Conte (perché Italo Cucci "non era obbligato a pubblicarla (anzi) e non era nemmeno obbligato a condividerla: “alla sua cattiveria aggiungo la mia”)

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Salvo24, mail inesistente: lettore inventato o reale tifoso polemico?

Si arriva al nodo della questione. Chi è ‘Salvo24' autore della lettera che ha scatenato tutto ciò? Come mai il suo indirizzo mail risulta inesistente? Conte nella conferenza post partita di Firenze lancia il sasso: "E' tutto in mano agli avvocati, si sta capendo se questo indirizzo di mail esista davvero oppure no". Intanto, sulle pagine del CdS, Italo Cucci risponde di par suo, pubblicando la fotografia dell'"originale" messaggio arrivato in redazione, il 10 dicembre alle 23.30 subito dopo il crollo col Barcellona e sottolinea, in un pezzo datato 15 dicembre (prima della gara dell'Inter) "avrei detto – e dimostrato, ché adesso fanno tutti gli ispettori – che il lettore Salvo esiste. Amen. No".

L'ultimo atto: la nuova mail di Salvo24 contro l'arroganza dell'Inter

Infine, l'ultimo atto, di lunedì mattina quando il CdS pubblica un nuovo scritto di ‘Salvo24'  che lascia nuovo spazio a polemiche e discussioni, cercando di difendere le proprie ragioni e quelle del giornale: "Prof. Cucci, credo con la mia lettera di aver causato un problema al Corriere dello Sport-Stadio e soprattutto a Lei. Mi dispiace molto ma non pensavo che una critica (tra l’altro fatta da un tifoso terzo, del Bologna) possa generare una risposta cosi violenta, arrogante e fuori posto…".

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