Perché la nuova maglia presentata dal Napoli per lo Scudetto è illegale in Serie A e Champions
Dopo la partita contro la Fiorentina al Maradona è esplosa la festa Scudetto del Napoli, con i giocatori sotto i riflettori e tanti ospiti d'eccezione che hanno voluto lasciare il segno. Tutti i protagonisti di questa stagione hanno sfilato su un palco tricolore in mezzo al campo, indossando una maglia speciale voluta da Aurelio De Laurentiis per celebrare questo traguardo.
Ogni giocatore azzurro ha indossato un kit personalizzato con il proprio volto: sulla seconda maglia del Napoli a fondo bianco sono state stampate quattro foto di ogni calciatore, accompagnate dalla loro firma. La divisa speciale è stata già messa in vendita per tutti i tifosi ma non potrà mai essere utilizzata in campo durante le partite, visti i divieti posti dai regolamenti della Lega Serie A e della UEFA.
Dopo aver rilasciato magliette speciali per Halloween, Natale e San Valentino, il presidente partenopeo qualche tempo fa aveva aperto alla possibilità di introdurre un nuovo kit per la fine della stagione, ricevendo però un secco ‘no' da parte della Lega. Il regolamento infatti parla chiaro: "Tutti i calciatori di movimento devono utilizzare divise da gioco identiche tra loro fatta eccezione per il diverso nome e numero del tesserato".
Le divise ideate da De Laurentiis invece riportano una foto diversa per ogni giocatore, un'eccezione che non è ammessa dalla regola. Inoltre tutti gli elementi decorativi presenti sulla divisa di gioco devono essere realizzati in modalità tono su tono, jacquard o embossing. Per questo motivo le magliette personalizzate non verranno adottate come kit ufficiali in questo finale di stagione e non vedranno la luce neanche in Champions League per la prossima edizione.
Anche la UEFA infatti all'interno del suo regolamento ha norme ben precise sui kit delle singole squadre e in particolare sulle decorazioni scelte dalle società: "Il motivo deve essere non-pittorico, per esempio non può contenere immagini, illustrazioni o altri simboli". Bocciate anche in questo caso le colorate grafiche dei giocatori che dovranno accontentarsi di indossare le nuove magliette soltanto fuori dal campo, come già successo in occasione della grande festa del Maradona.
