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Pasquale Bruno: “Cristiano Ronaldo ignorante. In Italia da 2 anni, non parla la nostra lingua”

L’ex difensore della Juventus e del Torino ha criticato duramente Cristiano Ronaldo durante la trasmissione Tiki Taka. Il motivo? La difficoltà di CR7 a parlare in italiano nonostante giochi nel nostro Paese da due anni. “È un ignorante, parla ancora in spagnolo… non ha rispetto né per i compagni né per gli italiani”.
A cura di Maurizio De Santis
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Pasquale Bruno non ha mai risparmiato gli avversari. Da giocatore interpretava il ruolo di difensore alla ‘vecchia' maniera. "Prendete tutto quelli che si muove a pelo d'erba, se è la palla è meglio", diceva il paròn Rocco e l'ex juventino (e del Torino) s'è calato perfettamente nella parte del marcatore arcigno, che ti affronta senza troppi complimenti e – se necessario – randella le caviglie. Il vizio non l'ha perso nemmeno oggi che ha appeso le scarpette al chiodo e da opinionista tv non usa giri di parole quando esprime un giudizio.

Ronaldo ignorante, l'attacco in diretta tv a Tiki Taka

Il più recente, che ha fatto molto discutere sui social scatenando le fazioni di tifosi, fa riferimento a Cristiano Ronaldo e alle sue esternazioni sui tamponi che sarebbero "una cazzata", oltre all'atteggiamento del portoghese guarito da pochi giorni dopo aver contratto il coronavirus. L'intervento in tackle duro è avvenuto attraverso i microfoni della trasmissione Tiki Taka, quest'ano condotta da Piero Chiambretti.

Cristiano Ronaldo è un ignorante – ha ammesso Bruno -. È in Italia da due anni e ancora non ha imparato a parlare la nostra lingua… Usa lo spagnolo per esprimersi. Non ha rispetto né per i compagni di squadra e né per gli italiani.

Bruno in tackle anche su "Dybala fighetto" e "Chiesa cascatore"

Non è certo la prima volta che l'ex calciatore usa accenti molto critici nei confronti dei campioni della Juventus. In riferimento al campione portoghese, questa volta in buona compagnia con Paulo Dybala, disse: "Sono due fighetti". Anzi, nei confronti dell'argentino calcò la mano e aggiunse: "Con me ancora in campo non avrebbe nemmeno toccato palla". Altro che Joya… Bruno non ha fatto sconti nemmeno a Federico Chiesa definito un "cascatore" oppure a Leonardo Bonucci. "Non ho mai visto un difensore che, quando viene puntato da un avversario, si gira di culo".

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