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Paratici: “Pirlo resta allenatore della Juventus se andiamo in Champions”

Superlega e futuro dell’allenatore nelle parole di Fabio Paratici nell’immediata vigilia di Fiorentina-Juventus. “Abbiamo agito in assoluta limpidezza”, la replica alle critiche sulla Superlega. E sulla corsa Champions aggiunge: “Abbiamo grande fiducia nel lavoro di Pirlo e dei calciatori. Andrea resta in caso di qualificazione”.
A cura di Maurizio De Santis
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"Abbiamo agito con la massima limpidezza". Al fuoco di fila di accuse, sanzioni minacciate, affondi mediatici la Juventus replica facendo buon viso a cattivo gioco. Sabato è toccato ad Andrea Pirlo fare breccia parlando dell'assoluta tranquillità con la quale il club sta vivendo questo momento di difficoltà scaturito (anche) dal flop della Superlega. Concetto ribadito da un altro altrettanto importante: nessun timore nei confronti della possibile azione della Uefa nei confronti della società. Nell'immediata vigilia della sfida di Firenze, invece, è Fabio Paratici a tornare sull'argomento facendo quadrato rispetto anche al fronte interno, con ben 11 squadre di Serie A che hanno chiesto sanzioni da infliggere al gruppetto (Milan e Inter oltre ai bianconeri) che ha partecipato allo strappo.

Viviamo con grande serenità questa situazione, abbiamo agito con la massima limpidezza – ha ammesso Paratici nell'intervista a Sky -. Il presidente Agnelli è molto tranquillo e sta progettando il futuro. So quanto ci tenga al bene del calcio in generale e alla Juventus.

Terrapiattisti. Traditori. Sono alcuni dei termini che il numero uno della Uefa, Ceferin, a utilizzato nei confronti dei dissidenti e, in particolare, del presidente bianconero, passato da amico a "serpe in seno". Una replica furente alla mossa che solo una settimana fa aveva dato uno scossone al mondo del calcio salvo esaurirsi nel giro di 48 ore.

Le reazioni, anche violente, dopo l’annuncio della Superlega hanno fatto passare in secondo sulle reali motivazioni di una proposta del genere, sul perché abbiamo detto sì alla Superlega. Sono anche state dette cose non vere, la formula non era chiusa e non volevamo abbandonare i campionati.

Ultima riflessione dedicata alla lotta per restare nelle prime quatto posizioni e agganciare il treno Champions per la prossima stagione. A corredo c'è anche il futuro di Andrea Pirlo.

Abbiamo grande fiducia nel lavoro di Pirlo e dei calciatori, non pensiamo affatto all'ipotesi di non qualificarci. In caso di Champions è sicuro che Pirlo resterà l’allenatore della Juventus anche l'anno prossimo.

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