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Mourinho bastona la Roma: “Hanno i complessi”. E annuncia un nuovo acquisto in diretta

Il duro sfogo dello Special One arriva dopo il crollo verticale con la Juventus: “Rischiamo di finire come l’anno scorso, è un problema più che serio”
A cura di Alessio Pediglieri
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Josè Mourinho è un fiume in piena e la direzione dei vortici è tutta per i propri giocatori: nessun alibi. La sconfitta interna contro la Juventus per 4-3 dopo che la squadra era meritatamente in vantaggio 3-2 ha il sapore di una disfatta totale, tecnica tattica e mentale. Nel dopo partita il portoghese non lesina pensieri durissimi nei confronti della squadra, incapace di gestire una situazione complessa ma che un top team deve essere in grado di affrontare. Invece, il collasso e il dramma calcistico che puntualmente ha rispedito la Roma nel tunnel.

Un tunnel che per Mourinho non si concluderà con la stagione in corso: "Finiremo come lo scorso anno" ha detto nel post gara, furioso contro i suoi. Non un bel paragone visto che proprio la passata stagione era stata più che negativa, con la Roma relegata alla Conference League: ripeterla avrebbe il sapore della sconfitta su tutti i fronti. Lo Special One lo sa ma non per questo non risparmia feroci critiche ai suoi: "La paura ha avuto la meglio così come qualche complesso. Una squadra con personalità non avrebbe avuto problemi, per i miei calciatori invece c'è un problema e hanno avuto dei complessi".

Un'analisi spietata che spiega il crollo verticale in un secondo tempo da dimenticare, determinante per la seconda sconfitta consecutiva in un confronto diretto: "Un problema serio che non sarebbe tale se arrivasse in una squadra non preparata. Invece, la squadra che ho è composta da ottimi giocatori, non è composta da gente debole senza la giusta mentalità. Non possiamo giocare pensando ad una comfort zone da sesto/settimo posto".

La soluzione? Mourinho ce l'ha pronta e si nasconde dietro le trame del mercato e della sessione invernale già iniziata: "Prendiamo due giocatori in prestito, uno è arrivato ed è Maitland-Niles e uno che serve molto al centrocampo, con personalità adatto ad avere responsabilità". Nessun nome, ma il riferimento è a uno dei più caldi di queste ore: Sergio Oliveira, del Porto con cui si sta cercando di chiudere la trattativa in tempi brevi. Dopotutto Mourinho non ha nessuna intenzione di mollare: "il tempo che mi è stato dato è di 3 anni e voglio farli tutti".

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