Mazzarri non riesce a restare in silenzio: “Con queste cose si falsa il campionato”

Il Cagliari di Walter Mazzarri, che era risalito in classifica in questo 2022, è ricaduto pesantemente nelle ultime tre partite giocate: contro Lazio, Spezia e Milan sono arrivate tre sconfitte, di cui due in casa, con nessun gol segnato. Adesso il calendario della Serie A prevede dopo la sosta lo scontro diretto per la salvezza in casa dell'Udinese, che si trova 5 punti più su dei rossoblù ed ha anche due partite da recuperare in seguito ai rinvii per Covid dei match contro Fiorentina e Salernitana.
Quella stessa Salernitana ultima in classifica che ugualmente deve recuperare due gare, col Venezia oltre che con l'Udinese, con la conseguenza che lo stesso Venezia – terzultimo a soli 3 punti dal Cagliari – ha quindi una partita in meno. Recuperi di cui non si sa ancora la data in cui saranno disputati, il che fa sbottare Mazzarri, intervenuto ai microfoni di Sky: "Anche se non mi compete fino in fondo – l'allenatore deve pensare a far rendere la propria squadra – però mi permetto di dire che per me è una cosa assurda che a otto domeniche dalla fine non ci siano tutte le squadre alla pari in quanto a numero di partite giocate".

"Io credo che da questo punto di vista bisogna fare una grande riflessione immediata e cercare di cambiare un pochino le regole della Giustizia Sportiva – attacca il tecnico del Cagliari – Bisogna decidere subito, perché le partite devono essere giocate tutte nello stesso modo. Addirittura in passato le ultime gare le giocavano alla stessa ora, proprio perché ci fosse equità in tutto. Io credo che bisogna fare una riflessione veloce, davvero, su questo aspetto e recuperare le partite – siamo già in ritardo – il prima possibile. I tempi lunghi non esistono nel calcio. Con queste cose si può anche falsare il campionato, usando una parola forte".
Il 60enne allenatore livornese spiega poi quando ha svoltato in positivo la stagione del suo Cagliari – che aveva rilevato dalle mani di Leonardo Semplici ad inizio campionato nello scorso settembre – lamentandosi inoltre per qualche punto in più che la sua squadra avrebbe meritato: "La vera svolta è stata all'inizio del girone di ritorno, dove i ragazzi hanno fatto un bel calcio. Hanno fatto vedere che sono una squadra vera, che sono uniti, pressano e corrono. Hanno fatto delle partite in cui i nostri tifosi sono stati orgogliosi di vedere un Cagliari arrembante, che se l'è giocata con tutti alla pari e forse anche di più. In qualche risultato ci possiamo lamentare un pochino perché potevamo ottenere anche qualche punto in più".