Man City, comunicato contro il razzismo subito dopo il derby: “Colpevoli banditi a vita”

Contro il razzismo, sempre e comunque. Ma soprattutto, subito. Il Manchester City non ha perso tempo nel prendere provvedimenti nei confronti del proprio tifoso ‘immortalato' a compiere gesti razzisti nei confronti di Fred, in un video che gira sui social network e attraverso il quale la società inglese ha già promesso di intervenire a tolleranza zero: "Chi dovesse essere trovato colpevole di questi gesti razzisti verrà bandito a vita dal club".
E' questa una parte del comunicato emesso dal club dopo aver perso il derby contro il Manchester United 2-1, nota ufficiale pubblicata attraverso il proprio sito e i propri account social per sancire ancora una volta la lotta al razzismo e fermare chi si macchia di atteggiamenti di discriminazione all'interno dello stadio durante le partite, al di là di colori e tifo d'appartenenza.
I funzionari del club stanno collaborando con la polizia per aiutarli a identificare le persone interessate e fornire assistenza nelle loro indagini. Il Club sta anche lavorando con GMP riguardo a un'istanza di oggetti lanciati sul campo di gioco. Il Club applica una politica di tolleranza zero in materia di discriminazione di qualsiasi tipo e chiunque venga ritenuto colpevole di abusi razziali sarà bandito dal club a vita.
Cos'è accaduto a Fred durante Man City-Man United
Il centrocampista brasiliano è andato a battere un calcio d'angolo nel secondo tempo, dove è stato accolto da molti scontenti tifosi di casa. I sostenitori del Manchester City hanno deriso Fred e alcuni hanno lanciato oggetti nella sua direzione, tra cui diversi accendini e una bottiglia d'acqua che lo ha colpito. Il centrocampista si è quindi toccato la parte posteriore del collo, ma per fortuna non è stato ferito. I tifosi del City hanno continuato a insultare il giocatore, frustrati dal fatto che la loro squadra fosse 2-0 in quel momento.
Gesti e insulti razzisti
Oltre a tutto ciò, diversi tifosi dei Citizens hanno rivolto inequivocabili gesti a sfondo razzista nei confronti del giocatore del Manchester United e del suo compagno di squadra Lingard, motivo per cui il City ha poi prontamente emesso comunicato. Adesso si attenderanno altre comunicazioni da parte della società inglese che provvederà a punire i tifosi colpevoli di tali azioni.