Mal di gola, tosse, difficoltà respiratorie: le condizioni di Zielinski preoccupano il Napoli
Mal di gola e tosse lo infastidivano già prima della partita. E quando quel malessere è divenuto insopportabile Piotr Zielinski s'è dovuto fermare. Al manifestarsi di difficoltà respiratorie, del dolore al petto (come spiegato da Spalletti nelle interviste), il centrocampista non ha avuto scelta e ha chiesto il cambio. Una ventina di minuti, tanto è durata la partita contro l'Empoli del polacco: è stato subito trasportato negli spogliatoi per accertamenti e si attendono novità ulteriori sulle sue condizioni e, in particolare, su cosa abbia provocato quel malore. "È uscito per difficoltà respiratorie – si legge nella nota ufficiale del club – gli esami ai quali si è sottoposto hanno dato esito negativo". Già, ma qual è stata la causa? Nella nota non è chiaro. E quanto accaduto il giorno prima a Lindelof del Manchester United (dove è scoppiato un focolaio Covid) alimenta ansia.
La mimica e l'espressione del volto spiegano bene come si sentisse al momento della sostituzione: mano sulla gola, sguardo sofferente, si avvicina alla panchina e si piega sulle ginocchia. Non è una cosa passeggera. Lo staff tecnico del Napoli non ci ha pensato due volte, inserendo Lorenzo Insigne al posto del polacco.
L'uscita dal campo di Zielinski è l'ennesimo intoppo/infortunio che colpisce la squadra di Luciano Spalletti: nella zona mediana ha perso anche Lobotka (problema muscolare) e servirà capire se il polacco sarà o meno a disposizione, con il rischio di ritrovarsi con la rosa decimata per le ultime gare dell'anno: il big match a San Siro contro il Milan e la sfida contro lo Spezia.
Le assenze tra gli azzurri hanno ristretto e obbligato le scelte del tecnico. Pesanti quelle di Koulibaly (infortunio muscolare) e Osimhen (quest'ultimo ha ripreso ad allenarsi da poco dopo l'operazione subita al viso per il trauma e le lesioni riportate a Milano contro l'Inter). Sulla via del recupero Fabian Ruiz, così come il rientro di Anguissa contro l'Empoli ha strappato un mezzo sorriso. Da valutare la situazione di Lobotka. Si è rivisto anche Politano, bloccato nelle scorse settimane dal Covid e dalla necessità di recuperare la forma migliore. Lozano, uscito contro il Leicester, ha giocato con un paracolpi sui denti.
