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L’infortunio di Quagliarella inguaia la Sampdoria: il capitano salta la sfida con l’Inter

Il bomber blucerchiato lamenta un fastidio muscolare da diverso tempo, e durante l’ultimo allenamento della Sampdoria non è sceso in campo con i compagni svolgendo lavoro differenziato. Senza Quagliarella, il tecnico Ranieri dovrà ora decidere chi affiancare in attacco a Manolo Gabbiadini nella delicata sfida di Milano con l’Inter.
A cura di Alberto Pucci
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A poche ore dalla ripresa del campionato, che tornerà ad appassionare gli italiani con le quattro gare di recupero della Serie A, i club cominciano ad avere problemi con i tanto temuti problemi fisici causati anche dalla lunga assenza dai campi da gioco. Dopo la notizia del forfait di Stefano Sensi, per l'imminente incrocio tra Inter e Sampdoria mancherà anche Fabio Quagliarella. Il capitano blucerchiato, che lamenta un fastidio muscolare da diverso tempo e che non è ancora nelle migliori condizioni, anche nell'ultimo allenamento doriano ha continuato ad allenarsi a parte costringendo lo staff tecnico ad alzare bandiera bianca.

Tre giocatori in lizza per sostituire Quagliarella

Per la Sampdoria si tratta di un problema non da poco, che costringe Claudio Ranieri a valutare l'alternativa (Bonazzoli, La Gumina e Ramirez sono in lizza per affiancare Gabbiadini) e a prendere la delicata decisione su quale modulo tra il 4-4-2 o il 3-5-2 da presentare a San Siro. Oltre a fare i conti con le condizioni fisiche di chi ha contratto il Coronavirus (in primis, anche lo stesso Gabbiadini), il tecnico dovrà fare a meno anche di Ferrari che dovrebbe tornare, dopo la rottura del crociato, tra 2/3 settimane.

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La rabbia di Claudio Ranieri

In attesa della prossima rifinitura al ‘Mugnaini', in programma nella giornata di domani, Claudio Ranieri ha intanto alzato la voce e parlato apertamente di torneo falsato: "Sarà un campionato anomalo, ma deve finire per cause di forza maggiore. Ci aspettano due mesi intensissimi. La nostra è stata una delle squadre più colpite dal virus… o forse quella che ha denunciato tutti i casi – ha spiegato il mister in un'intervista al ‘Corriere dello Sport – Vedo questi ragazzi che fanno più fatica di altri a recuperare e prima non era così".

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