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L’infortunio di Maignan è un incubo per il Milan: slitta ancora la data del suo rientro in campo

Il Milan deve attendere ancora qualche settimana prima di rivedere finalmente in campo Mike Maignan. Il rientro del portiere francese dei rossoneri dall’infortunio infatti slitta ancora e la nuova data potrebbe coincidere con la gara di ritorno in Champions contro il Tottenham.
A cura di Fabrizio Rinelli
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Chi pensava che Mike Maignan potesse fare il suo rientro in campo col Milan in grande stile in vista della sfida contro il Tottenham in Champions League, si sbagliava di grosso. Già, perché la data del 14 febbraio 2023 bisognerà nuovamente depennarla e attendere ancora qualche settimana prima di rivedere in campo l'estremo difensore rossonero. A riportare l'ennesimo rinvio del rientro in campo di Maignan è la Gazzetta dello Sport che nell'edizione odierna sottolinea proprio come Pioli dovrà fare nuovamente a meno di uno dei suoi giocatori più rappresentativi e iconici dell'ultimo Scudetto.

Maignan non gioca una partita ufficiale dal 18 settembre 2022 quando, in occasione del match amichevole Francia-Austria, dovette fermarsi in attesa di nuovi accertamenti. Esami che evidenziano una lesione del gemello mediale del polpaccio sinistro. Un mese dopo, quando tutti pensavano che il suo rientro fosse ormai giunto, ecco una lesione del soleo. Uno strappo che buttò via tutto il suo percorso riabilitativo per via di un infortunio allo stesso polpaccio ma un muscolo diverso. La sosta Mondiali e l'ennesimo recupero lampo sembravano ormai aver scongiurato il peggio e a gennaio tutti speravano di poterlo rivedere in campo. Ma non è stato così e a questo punto non accadrà nemmeno a febbraio visto che la nuova data del rientro è ancora un'altra.

Maignan in campo al fianco di Theo Hernandez nel match dello scorso settembre contro la Dinamo Zagabria.
Maignan in campo al fianco di Theo Hernandez nel match dello scorso settembre contro la Dinamo Zagabria.

Maignan sta infatti provando a non forzare i tempi ma inevitabilmente dovrà cercare di rientrare quanto prima possibile. Il Milan visto nel 2023 sembra infatti essere la brutta copia di quella squadra bella e armonica vista e ammirata lo scorso anno con la conquista dello Scudetto. Il portiere francese fu uno dei principali artefici di quel successo, motivo per cui oggi la sua assenza pesa tantissimo anche dal punto di vista emotivo. C'è infatti palesemente poca fiducia nei confronti di Tatarusanu che momentaneamente sta sostituendo il francese. L'estremo difensore rumeno è spesso finito nel mirino dei compagni di squadra per via di uscita sbagliate o altro che anche davanti alle telecamere hanno mostrato il disagio della difesa che prontamente l'ha richiamato. I 19 gol subiti nelle 8 gare giocate nel 2023 sono tantissime e necessitano immediatamente di un intervento.

Maignan dovrà essere quindi il perno di quel Milan che ora vuole ufficialmente uscire dalla crisi. Il Milan, secondo la Gazzetta dello Sport, potrebbe dunque tornare in campo in vista di Tottenham-Milan, ritorno degli ottavi di Champions League, in programma a Londra il prossimo 8 marzo. Una sfida importante che dirà molto sulla stagione dei rossoneri, anche a seconda di come sarà terminato il match dell'andata. Il Milan nel frattempo prova a recuperare qualcosa e capire se finalmente contro lo straripante Torino di Juric, nella gara di campionato in programma venerdì 10 febbraio per la 22a giornata di Serie A, potrà arrivare quella tanto attesa svolta che Pioli e la società aspettano da troppe partite. Tutto questo in attesa di Maignan che viene monitorato continuamente con massima attenzione. Dal suo rientro potrebbe dipendere gran parte della stagione del diavolo.

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