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La Top 11 di Serie A 2019/2020 premiata al Gran Galà del Calcio AIC: brilla l’Atalanta

Nel corso del Gran Galà del Calcio AIC è stata premiata la formazione più forte della scorsa stagione 2019/2020. A brillare maggiormente è stata l’Atalanta che oltre a vedere la presenza di Gosens e Gomez nell’undici titolare, ha visto anche Gian Piero Gasperini, il proprio tecnico, ricevere il Premio di miglior allenatore della scorsa annata.
A cura di Fabrizio Rinelli
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Come ogni anno, il Gran Galà del Calcio AIC ha premiato i protagonisti della passata stagione calcistica. Per quanto concerne la stagione 2019/2020, fortemente contrassegnata dall'emergenza Covid-19 che ha visto vivere ai club due fasi di un'annata che è stata a dir poco lunghissima, è stata selezionata la top 11 dei calciatori che si sono maggiormente distinti. Sono solo quattro le squadre che possono dirsi soddisfatte di vedere all'interno di questo meraviglioso dream team i propri calciatori: Juventus, Inter, Atalanta, Lazio e Milan. Ma a fare maggiormente la differenza è stata proprio l'Atalanta. Il miracolo Dea è stato tenuto fortemente in considerazione dopo la straordinaria cavalcata in campionato e l'ottimo percorso in Champions League.

Gosens in difesa e il Papu Gomez a centrocampo, sono la prova schiacciante di come questa abbia fatto passi da gigante per diventare un top club in Italia e in Europa. Non a caso, Gian Piero Gasperini è stato premiato come allenatore della stagione 2019/2020 spodestando anche Maurizio Sarri che aveva vinto lo scudetto con la Juventus e lo stesso Antonio Conte nell'Inter. Il miracolo della ‘dea' è stato anch'esso premiato dato che l’Atalanta è stata eletta miglior squadra della stagione 2019/20. Nella formazione scelta però, sono presenti anche due calciatori del Milan premiati soprattutto per via dello straordinario cammino della squadra di Pioli dal post lockdown fino a parte della stagione in corso.

La top 11 maschile del Gran Galà del Calcio AIC

Dopo la scelta di premiare Cristiano Ronaldo come miglior giocatore della passata stagione, nel corso del Gran Gala del Calcio AIC è stata dunque diramata anche la formazione più forte, quella che tutti gli allenatori italiani avrebbero voluto avere nella propria squadra. Schierata in un 4-3-3, l'undici titolare è un mix di corsa, tecnica, fantasia e talento.  Donnarumma; Hernandez, De Vrij, Bonucci, Gosens; Barella, Gomez, Luis Alberto; Dybala, Immobile, Cristiano Ronaldo. L'attacco tutto di marca bianconera con l'aggiunta della Scarpa d'Oro, Ciro Immobile, il bomber della Lazio.

In porta premiata la continuità di rendimento di Gigio Donnarumma bravo con il suo Milan a trovare un equilibrio di squadra vincente capace di portare la squadra di Pioli fino all'Europa League. In difesa Bonucci con l'interista De Vrij e i due migliori terzini della passata stagione che però si sono confermati anche quest'anno: Gosens e Theo Hernandez. Importante investitura a centrocampo invece per Nicolò Barella che a margine di questo riconoscimento ha detto: "È il secondo anno consecutivo che ricevo questo premio, vuol dire che sto lavorando bene".

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A completare il reparto nella zona nevralgica del campo ci sono Luis Alberto (preferito a Milinkovic-Savic) con il Papu Gomez, autentica anima della magica Atalanta targata Gasperini prima della rottura di quest'anno con lo stesso tecnico dei bergamaschi che l'ha portato alla cessione al Siviglia a gennaio. In attacco Immobile è affiancato da due giocatori come Dybala e Cristiano Ronaldo con quest'ultimo che si porta a casa anche il premio di miglior giocatore della passata stagione.

Ad allenarli, il genio di Gian Piero Gasperini, capace di creare un giocattolo perfetto chiamato Atalanta, in grado di sovvertire ogni tipo di statistica negli ultimi anni: "Credo che il coraggio di affrontare tutti gli impegni e di essere competitiva in tutte le situazioni, nonostante le difficoltà che si sono create in particolare a Bergamo – ha detto l'allenatore nel corso della premiazione al Galà – sia stato forse l’elemento più importante di questa squadra". Grandi assenti il Napoli e la Roma che nella passata stagione non hanno avuto una grande continuità di rendimento tanto da mancare entrambe l'accesso alla Champions League.

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