video suggerito
video suggerito

La reazione di Gattuso alla domanda su Norvegia-Israele: “Vediamo di essere seri”

La Nazionale gioca domani sera la partita di qualificazione ai Mondiali 2026 con l’Estonia, andrà in campo conoscendo già il risultato dell’altro match del girone.
A cura di Maurizio De Santis
40 CONDIVISIONI
Immagine

A Gennaro Gattuso viene fatta in conferenza stampa la più classica delle domande. "Il risultato di Norvegia-Israele può condizionarvi?", quesito che il ct della Nazionale accoglie rifacendosi a un'espressione che nel calcio va per la maggiore in situazioni del genere: "dobbiamo annusare il pericolo", concetto che scandisce bene. E pensare solo a vincere in Estonia, a prescindere di quel che accadrà nel match che verrà disputato prima di quello dell'Italia. "Non scherziamo e vediamo di essere seri…", dice l'allenatore che sa bene come gli Azzurri non possano andare con la fantasia oltre la gara di domani sera, visto che nel girone di qualificazione ai Mondiali 2026 non hanno ancora (nemmeno) la certezza di chiudere secondi e passare attraverso i playoff. Figurarsi immaginare clamorosi ribaltoni in vetta al girone I: sono matematicamente possibili ma il campo è un'altra cosa.

Gattuso annusa il pericolo: "Non possiamo fare calcoli"

Sì, è vero. Se Israele ferma la Norvegia sul pareggio o, addirittura, la batte può cambiare completamente lo scenario in classifica, con l'Italia che tornerebbe in corsa per il primo posto che vale la qualificazione diretta. Ma è solo un'ipotesi, pura fantasia. Il senso del tatto racconta altro: che tra le mani gli Azzurri hanno nulla per sentirsi sicuri almeno del secondo posto e degli spareggi che offrono la chance per andare in Coppa del Mondo dalla porta di servizio. E Gattuso resta coi piedi per terra.

Immagine

"Non scherziamo col fuoco e vediamo di essere seri. Io e i miei giocatori sappiamo benissimo come stanno le cose. La verità è che noi dobbiamo fare più punti possibili, perché Israele è là e non possiamo fare calcoli. Chi lo dice che facciamo i playoff sicuramente… dobbiamo giocare e vincere le partite. Finora abbiamo fatto solo due partite, ci giochiamo tanto e questa cosa deve essere nella testa di tutti. Dobbiamo annusare il pericolo".

L'argomento resta sospeso, dalla sala stampa arriva un'altra domanda sulla falsariga della prima: "Vedrete il primo tempo di Norvegia-Israele?". Gattuso non cede alla tentazione e tira dritto: "L'unica cosa che conta per noi è la partita di domani, fare punti, vincere fino a quando la matematica non ci dice che dobbiamo giocare i playoff. Poi quello che succede succede… – ha aggiunto il commissario tecnico -. E per arrivare ai playoff dobbiamo chiudere secondi. Quindi, vediamo di essere seri".

Quale Italia si vedrà in campo con l'Estonia: la novità Spinazzola

Spinazzola, convocato in extremis per l'infortunio di Politano, può essere la novità della sfida di sabato sera. Gattuso ne tesse le lodi: "Spina ha grandissime qualità. Preferisce di più giocare a sinistra ma sa che deve darci una mano e ha dato disponibilità. Può essere una soluzione dal primo minuto". Un'altra carta da giocare dal primo minuto potrebbe essere Raspadori. "Con i cinque cambi è fondamentale farsi trovare sempre pronti e dare il massimo".

40 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views