La FIFA annuncia una grossa novità per i Mondiali 2026: le partite saranno ‘divise’ in quattro tempi

La prossima estate in Canada, Messico e Stati Uniti si disputeranno i Mondiali 2026, i primi in tre paesi differenti, i primi con 48 nazionali al via. Si giocherà in condizioni complicate a livello climatico e per prevenire problemi dovuti al gran caldo, e all'umidità, la FIFA ha deciso ufficialmente che stopperà ogni partita al 22′ del primo e del secondo tempo. Due stop di tre minuti ciascuno per permettere ai calciatori di idratarsi. Di fatto uno stop a metà di ogni tempo, le partite si divideranno così in quattro mini-tempi.
Hydration Break a metà di primo e secondo tempo
La FIFA domenica scorsa ha annunciato che ogni partita dei Mondiali 2026 si fermerà per tre minuti a metà di ogni tempo per una ‘pausa di idratazione‘. La nuova misura è stata discussa in una serie di incontri che ha organizzato la FIFA con allenatori e anche con giornalisti prima e dopo il sorteggio dei Mondiali, avvenuto lo scorso venerdì. L'avallo lo ha dato anche il team medico della FIFA, che ha affermato che la priorità è la sicurezza per i calciatori.
Ovviamente il gioco cambierà. Perché in quei tre minuti gli allenatori avranno la possibilità di parlare con i propri calciatori. Dunque come se fossero dei lunghi time-out. Parola cara al basket, che in un certo senso viene chiamato in causa, così come il football americano. Perché con l'ufficialità di questa regola va da sé che il calcio avrà una modifica sostanziale. Ogni partita avrà quattro mini-tempi.

I Gironi dei Mondiali 2026
La scorsa settimana è stato effettuato il sorteggio dei Mondiali 2026. L‘Italia se riuscirà a superare i playoff sarà inun buon raggruppamento con Canada, Svizzera e Qatar. Francia e Inghilterra quelle meno fortunate tra le big.
Gruppo A Messico, Sudafrica, Corea del Sud, vincente del playoff tra Danimarca, R.Ceca, Macedonia e Irlanda
Gruppo B Canada, Svizzera, Qatar, vincente del playoff tra Italia, Irlanda del Nord, Bosnia e Galles
Gruppo C Haiti, Brasile, Marocco, Scozia
Gruppo D Usa, Australia, Paraguay, vincente del playoff tra Turchia, Romania, Slovacchia e Kosovo
Gruppo E Germania, Ecuador, Costa d'Avorio, Curaçao
Gruppo F Olanda, Giappone, Tunisia, vincente playoff tra Ucraina, Svezia, Polonia e Albania
Gruppo G Belgio, Egitto, Iran, Nuova Zelanda
Gruppo H Spagna, Uruguay, Arabia Saudita, Capo Verde
Gruppo I Francia, Senegal, Norvegia, vincente playoff tra Iraq, Bolivia e Suriname
Gruppo J Argentina, Algeria, Austria, Giordania
Gruppo K Portogallo, Uzbekistan, Colombia, Giamaica
Gruppo L Inghilterra, Croazia, Panama, Ghana