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Karsdorp torna a disposizione della Roma e spiega il caos con Mourinho: “Dette cose non vere”

Rick Karsdorp torna completamente a disposizione della Roma e parla pubblicamente per la prima volta del caos avvenuto con Mourinho a novembre dopo la sfida contro il Sassuolo. Il giocatore ci tiene a precisare un concetto: “FIFPro e il mio avvocato non stavano parlando a mio nome”.
A cura di Fabrizio Rinelli
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"Gli ho consigliato di trovarsi un'altra squadra a gennaio". Quando José Mourinho ribaltò completamente lo spogliatoio della Roma dopo la sfida contro il Sassuolo finita 1-1, non aveva mai fatto il nome del giocatore al quale era rivolto quello sfogo in diretta datato 9 novembre 2022. Una delle ultime gare prima della sosta per i Mondiali che ha visto poi il club giallorosso finire in un autentico polverone mediatico. Poco dopo si saprà che lo Special One si stava rivolgendo a Rick Karsdorp colpevole di aver anche causato il gol del pari da parte dei neroverdi. Il tecnico portoghese contestò pubblicamente al giocatore in questo – sempre senza fare nomi – di essere entrato in campo con un atteggiamento sbagliato. L'olandese pochi giorni dopo fu costretto a fare ritorno nel proprio Paese per via di alcuni problemi avuti al suo ritorno a casa…

Facile immaginare cosa sia accaduto e la paura avuta dal giocatore e dalla famiglia in quei frangenti che preferì lasciare la Capitale. Karsdorp non prese parte al ritiro della Roma nel bel mezzo di Qatar 2022 per poi partecipare solo alla fine alla torunée in Portogallo. Il primo passo verso una riconciliazione tra le parti che ora è diventata totale. Il giocatore ha ripreso ad allenarsi completamente a disposizione della Roma e sarà convocato per la gara contro il Salisburgo di Europa League che sarà la prima ufficiale del 2023 per lui. Occasione importante per parlare una volta per tutte pubblicamente dai canali social della Roma di quanto accaduto in questi ultimi mesi: "FIFPro e il mio avvocato non stavano parlando a mio nome".

Con un duro comunicato il sindacato Internazionale dei calciatori professionisti (FifPro) lo scorso dicembre aveva fermamente condannato il comportamento di Mourinho e della società: "Condanniamo fermamente il comportamento tenuto dal club nei confronti del giocatore, vittima di una campagna di mobbing e accusato pubblicamente di essere un ‘traditore'. Karsdorp è stato sottoposto a un procedimento disciplinare ingiustificato". Parole che l'olandese non ha condiviso né concordato con lo stesso FIFPro. Il giocatore ha infatti spiegato un po' cos'è accaduto in questi mesi sui canali sociale della Roma specificando anche come siano state fatte illazioni sul suo conto in questa vicenda con Mourinho:

"Nelle ultime due settimane ho avuto dei problemi al ginocchio, era gonfio e dolorante, ma ora mi sento bene, soprattutto dal punto di vista fisico – ha spiegato il giocatore che ha parlato per la prima in maniera pubblica della situazione – Ho lavorato molto in palestra, anche fuori di qui a livello individuale. Sono felice di essere tornato. Questo è il mio sesto anno qua e amo giocare per questo club". Karsdorp giura dunque amore ai giallorossi e poi chiarisce tutto: "La cosa che voglio dire in merito alle questioni tra me e il mister è che le persone come il FIFPro e il mio avvocato non stavano parlando a mio nome, la gente ha detto cose non vere – ha sottolineato il terzino – Io voglio solo giocare per la Roma e, come ho detto prima, sono felice di essere tornato ed è sempre bello giocare un match ogni tre quattro giorni".

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