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Juventus su Chiesa: Rugani, Romero, Pellegrini e Perin tra le contropartite alla Fiorentina

Per Federico Chiesa, la Juventus potrebbe rimettere in gioco anche Mattia Perin, oggi al Genoa ma di proprietà bianconera. Una contropartita tecnica che potrebbe interessare alla Fiorentina. Altri due prestiti di rientro (Romero e Pellegrini) sulla bilancia, o Rugani. Oppure contare sulle cessioni di Higuain, Rabiot o Pjanic. Il tutto per abbattere il prezzo del cartellino, attorno ai 70 milioni.
A cura di Alessio Pediglieri
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Federico Chiesa alla Juventus. Paratici sta lavorando in queste ore in vista del prossimo calendario di calciomercato, provando ad assicurarsi uno dei nomi più caldi di questo periodo. L'esterno della Fiorentina è sempre al centro di una lunga e complessa trattativa con i viola anche perché è necessario far conto anche con la storica rivalità delle tifoserie dei due club. Dunque, se Chiesa dovesse lasciare Firenze per Torino, l'affare dovrebbe avere i contorni dell'affare anche per il club gigliato. E su questo aspetto si sta procedendo nell'individuare eventuali contropartite di qualità oltre ad una base economica importante.

Il costo del cartellino di Chiesa. Federico ha una valutazione da top player. Costa tra i 70 e gli 80 milioni di euro, anche se la Fiorentina vorrebbe qualcosa in più e la Juventus decisamente qualcosa in meno. Sui 55-60 milioni si potrebbe trovare l'accordo definitivo. L'attuale ingaggio dell'esterno gigliato è di 1,7 milioni di euro a stagione, ma in caso di cessione ai bianconeri potrebbe trovare un contratto con le cifre raddoppiate. Oltretutto, già l'estate scorsa la Juventus era ad un passo, ricevendo anche il benestare del giocatore, poi tutto svanì perché Commisso si impuntò, tentando un nuovo progetto tecnico incentrato sul nazionale.

Le proposte della Juventus. Su Chiesa, la Juventus sta tornando a puntare forte. Se i milioni del cartellino sono considerati  davvero molti, forse troppi in questa ripartenza post Covid, Fabio Paratici non è stato di certo a guardare: infatti, in casa Juve si stanno studiando contropartite tecniche che potrebbero abbassare notevolmente la parte ‘cash' da girare lungo l'Arno ed evitare di dissanguarsi economicamente in un momento così delicato. La prima opzione è di inserire Mattia Perin, ex portiere alle spalle di Buffon e Szczesny, oggi al Genoa ma di proprietà ancora della Juventus. Se partisse da Firenze il bravo Dragowski, tra i pali si aprirebbe un varco importante. Ma non c'è solo Perin di rientro: ecco che in questo senso potrebbero venire inseriti Cristian Romero, Luca Pellegrini e Daniele Rugani, sempre al centro tra le possibili cessioni.

Dove troverebbe i soldi la Juventus? Ovviamente per un Federico Chiesa che entra, ci sarà la doverosa cessione di qualche giocatore oggi in rosa. I papabili per fare mercato in uscita non mancano: c'è l'insoddisfatto e deludente Rabiot, c'è lo scalpitante Higuain, il ben quotato Pjanic. Tutti elementi che porterebbero in vasa bianconera un ‘tesoretto' su cui lavorare e produrre liquidità importante.

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