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Juventus, Sarri: “Ho parlato con Pjanic. Dybala? Con Cristiano Ronaldo ho solo un problema”

L’allenatore della Juventus prima della semifinale di ritorno di Coppa Italia con il Milan ha parlato del ritorno in campo: “Ricominciare con la Coppa Italia può essere un vantaggio”, ma anche di Dybala e Pjanic: “Paulo è un giocatore fenomenale. MIralem l’ho trovato meglio di quando avevamo interrotto la stagione. Si deve convincere che è un grande giocatore”.
A cura di Alessio Morra
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Il calcio ripartirà con la Coppa Italia, venerdì 12 giugno scenderanno in campo la Juventus e il Milan. Il tecnico bianconero Maurizio Sarri è stato intervistato da Sky e si è detto soddisfatto del poter disputare una manifestazione alla volta: "Ricominciare con la Coppa Italia? Penso che abbiamo la fortuna di giocare per tre obiettivi separatamente l'uno dall'altro e possiamo focalizzare le motivazioni su un obiettivo per volta, questo può essere un vantaggio. Poi soltanto il campo dirà a che punto siamo, perché veniamo da una situazione davvero anomala".

Sarri, occhio al Milan che ci ha messo in difficoltà

L'1-1 ottenuto a San Siro rende ulteriormente favorita la Juventus che ospiterà un Milan senza gli squalificati Theo Hernandez, Castillejo e Ibrahimovic, che in realtà è anche infortunato. L'ex tecnico del Chelsea però teme la squadra rossonera:

Le partite con il Milan, quest’anno, sono state tutte difficili sia in campionato che in Coppa Italia. Quindi è un avversario che a noi crea delle difficoltà. Il risultato dell’andata non ci garantisce niente. Le squalifiche del Milan mi lasciano pensare che giocheranno con un undici competitivo. È una partita con un risultato ancora apertissimo.

Dybala e Pjanic

Sarri si è poi soffermato su due singoli: Dybala e Pjanic. Due calciatori di prima fascia che sono stati spesso protagonisti in questo periodo. L'argentino, che si è ripreso dal Covid, è pronto a giocare e farà coppia con CR7: "Dybala è un giocatore fenomenale, l'unico problema può essere che lui e CR7 sono attaccanti atipici e bisogna rispettare certi equilibri tattici. Ma è chiaro che hanno talmente tanta classe che si fatica a rinunciare a uno dei due". Sarri esalta l'ex giallorosso, che per molti potrebbe andare via nel mercato estivo, ma gli tira anche le orecchie perché dice che un giocatore del suo livello non può permettersi troppe partite al di sotto della sufficienza:

Pjanic l’ho trovato molto meglio di quando avevamo interrotto la stagione. Ho parlato molto con Miralem, per me è un giocatore straordinario. Non si può permettere di avere 4-5 partite sotto standard. Lui è d’accordo con me, la pensa così. È andato un po’ in difficoltà e poi non ha reagito. Si deve convincere che è un grande giocatore. E un grande giocatore sbaglia una partita o due, poi rialza la testa e non perde convinzione. Il ragazzo è d’accordo con me e ha fatto un percorso dal punto di vista mentale. In questi allenamenti l’ho trovato molto bene.

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