Inzaghi carica l’Inter in vista dello Shakhtar: “Partita non ancora decisiva, ma è molto importante”
L'Inter non può sbagliare. I nerazzurri vanno in Ucraina a far visita allo Shakhtar Donetsk per il secondo turno del girone D della Champions League 2021-2022 dopo la sconfitta all'esordio contro il Real Madrid in casa. I campioni d'Italia in carica, memori delle esperienza degli ultimi anni, non hanno nessuna intenzione di terminare il loro percorso nel massimo torneo europeo al primo turno e Simone Inzaghi nella conferenza stampa della vigilia si è espresso così: "Partita decisiva? Non ancora ma senz'altro è molto ma molto importante. Lo Shakthar è ottima squadra, ben allenata e gioca bene a calcio. Ha individualità importanti, dovremo fare ottima partita. Con l'Atalanta abbiamo fatto molto bene, reazione mi è piaciuta molto".
Il tecnico nerazzurro ha ricordato che segnò un gol allo Shakhtar, all'epoca al suo esordio in Champions League, e il percorso del club nel torneo negli ultimi vent'anni: "Lo Shakhtar ha fatto un grandissimo percorso da quel mio gol con la maglia della Lazio. Ha fatto un ottimo cammino, due anni fa è arrivato vicino alle finali di Europa League. È cresciuto molto, è ambizioso e vorrà crearci dei problemi domani".
Gli ucraini sono guidati da Roberto De Zerbi ma l'allenatore dei meneghini non crede che sia un vantaggio conoscere le sue idee e la sua proposta di gioco: "Aiutato dal fatto che conosco De Zerbi? Ho visto lo Shakhtar contro la Dinamo Kiev, nei preliminari col Monaco. Sta portando le sue idee di calcio, è stato molto bravo in 2 mesi e mezzo. E ha giocatori di assoluto valore".
Inzaghi è molto contento del modo in cui la squadra si sta esprimendo e vuole vedere la stessa intensità anche a Kiev: "Volevo una squadra che reagisse e giocasse bene a calcio. Credo che questo si sia visto in queste partite. Come ha detto Stefan (de Vrij con Inzaghi in conferenza, ndr), dobbiamo trovare più equilibrio. Attacchiamo con tanti uomini, creiamo tantissimo calcio. A volte dobbiamo prendere scelte meno difficili".
Infine si sofferma sul carattere dei suoi ragazzi: "Siamo andati in svantaggio 3 volte ma sono molto contento della reazione. Siamo sempre rimasti lucidi e in partita".
