Inter, Giuseppe Marotta: “Porte chiuse unica ipotesi per portare avanti il campionato”
Regolarità, equilibrio competitivo, responsabilità. A parlare così al termine del Consiglio di Lega è Giuseppe Marotta, lo stesso amministratore delegato dell'Inter che 24 ore prima aveva spedito una lettera di diffida alla Serie A relativamente alla questione rinvii e calendario da cesellare per colmare i vuoti lasciati dalle gare saltate e dai veti incrociati sulle date.
Quello delle porte chiuse – ha ammesso il dirigente nerazzurro all'uscita del Saloni del Coni di Roma – potrebbe essere l'unico strumento per portare a termine il campionato alla luce dell'emergenza.
Parole concilianti che arrivano a margine di una giornata che, alla luce delle direttive date dal Governo, ha indotto alla ragione tutti i club: giocare a porte chiuse oppure chiudere "baracca e burattini", non c'era molta scelta tra "bere o affogare". Più che rinsavire s'è trattato di una presa d'atto della situazione. Messa spalle al muro, la Serie A s'è adeguata. Aveva possibilità differente? No, perché finora ha ballato sul ciglio del burrone.
È stata ricreata la giusta armonia in un momento di grande difficoltà per il paese, serve prendere coscienza – ha aggiunto Marotta, che ha riassunto anche i concetti espressi ribaditi ai rappresentanti delle altre società presente alla riunione -. Il tentativo è portare a termine il campionato con la massima regolarità, senza creare uno squilibrio competitivo.
A proposito di "squilibrio competitivo", la (ri)composizione del calendario dell'Inter è quello che ha creato maggiori problemi. Al netto della buona volontà e dei recuperi già fissati, resta scoperta la casella della gara contro la Sampdoria, unica che non è riuscita ancora a trovare collocazione. E il match scudetto con la Juventus, oggetto della discordia?
Il consiglio ha ratificato la proposta delle venti società di riprendere le partite sospese, questa è la soluzione della Lega – ha concluso Marotta -. C'è uno slot differente tra il fine settimana, con le partite sospese, poi sarà la Lega a comunicare le date. Juve-Inter? Domenica o lunedì.
