29 CONDIVISIONI

Inter, confronto Conte-Zhang: l’Europa League per fare pace

Veloce faccia a faccia via telefono tra Antonio Conte e Steven Zhang: colloquio cordiale per non turbare ulteriormente la concentrazione in vista del Getafe. Solamente dopo la conclusione dell’avventura in Europa League si farà il punto della situazione: con l’ombra di Max Allegri che incombe.
A cura di Alessio Pediglieri
29 CONDIVISIONI
Immagine

La bufera è passata ma il maltempo è rimasto. Per rivedere il sereno bisognerà attendere il 90′ della sfida con il Getafe e l'approdo all'Europa League per la fase finale di questa stagione. Altrimenti il vento cambierà ancora e le nuvole che portano pioggia resteranno. Antonio Conte e Steven Zhang si sono incrociati oggi attraverso una veloce telefonata mentre ad Appiano la squadra sta preparando la sfida più importante di quest'ultima fase, che potrebbe dare un senso importantissimo ad una stagione ricca di alti e bassi, positività e contraddizioni da chiarire. Un colloquio che ha voluto sancire la pace ‘armata' tra le parti per il bene del gruppo e della società.

Nessun ulteriore strale o dichiarazione ufficiale, ma il faccia a faccia c'è stato e non poteva essere altrimenti. Il club ha fatto spallucce davanti alla sfuriata del tecnico nel dopo Bergamo, per il momento. Una scelta giudiziosa perché alla vigilia della settimana più importante per la squadra, c'è necessità di riportare un clima tranquillo e di concentrazione. Battere il Getafe significa tutto: proseguire l'avventura europea e ridare un senso al progetto. Vietato sbagliare.

Confronto post Getafe

I chiarimenti – che arriveranno da entrambe le parti – verranno più avanti, a fine agosto, si spera perché vorrebbe dire vivere fino in fondo l'avventura europea in Coppa, obiettivo primario di fine stagione da parte dell'Inter. Conte e Zhang si sono visti dandosi appuntamento più avanti quando anche il club tirerà una linea da cui ripartire e che dipenderà anche dai prossimi 90 minuti.

L'ombra di Max Allegri

Ed è per questo che non si è voluto dare altro alibi al tecnico: la preparazione in serenità continua, nessun ulteriore attrito. Basta già l'ombra di Max Allegri, che aleggia su Appiano qualora la crepa diventasse rottura nelle prossime settimane. L'ex Milan e Juventus è infatti stato indicato come il Piano B di Suning qualora il mal di pancia di Conte si tramutasse in malessere generale: nessun tentennamento, l'affondo andrebbe direttamente sull'allenatore toscano, attualmente libero sul mercato.

29 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views