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Covid 19

Il “Loco” Gatti ha il Coronavirus, forte polmonite per la grande gloria argentina

Hugo Gatti, ex portiere di River, Boca e dell’Albiceleste, è stato ricoverato d’urgenza dopo essere risultato positivo al COVID-19. A fare il punto sulle condizioni dell’eccentrico personaggio, soprannominato “El Loco” ci ha pensato il figlio Lucas: “Aveva una forte polmonite, la situazione era seria ma ora sta meglio e sta rispondendo bene al trattamento”.
A cura di Marco Beltrami
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Anche una grande gloria del calcio argentino sta combattendo contro il Coronavirus. Hugo Gatti, ex portiere di River, Boca e dell'Albiceleste, è stato ricoverato d'urgenza dopo essere risultato positivo al COVID-19. A fare il punto sulle condizioni dell'eccentrico personaggio, soprannominato "El Loco" (il matto), che attualmente veste anche i panni dell'opinionista, ci ha pensato suo figlio Lucas che ha dichiarato al Clarin: "Aveva una forte polmonite, la situazione era seria ma ora sta meglio e sta rispondendo bene al trattamento".

El Loco Hugo Gatti ha il Coronavirus, le condizioni di salute

Le notizie sulla positività di Hugo Gatti al Coronavirus sono state confermate dal figlio Lucas ai microfoni del Clarin. Quest'ultimo ha parlato così delle condizioni dell'ex portiere ricoverato d'urgenza a Madrid nei giorni scorsi: "La situazione è questa: il mio vecchio ha una polmonite causata dal virus. È diventata una cosa seria, ma ora sta meglio è stabile e sta rispondendo bene al trattamento. El Loco dunque sta combattendo contro il COVID-19, ed è ovviamente da escludere la sua partecipazione al programma televisivo "El Chiringuito de Jugones", che viene trasmesso in Spagna, Paese in cui Gatti risiede da anni.

Chi è Hugo Gatti, El Loco della Nazionale argentina

Tutto il mondo del calcio dunque si stringe intorno al 75enne Gatti, che dopo la sua carriera sportiva è diventato un volto noto della tv spagnola. Una carriera super quella del “Loco”, così soprannominato per il suo atteggiamento eccentrico in campo e fuori, con le sue uscite spericolate passate alla storia, così come il suo look con tanto di bandana e capelli lunghi. È stato uno dei pochi a vestire la maglia delle due squadre più rappresentative del panorama argentino, ovvero Boca Juniors e River Plate, collezionando anche 18 presenze con la nazionale Albiceleste.

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