Il gol impossibile di Areso scatena il dibattito: tiro o cross? La verità del terzino

Jesus Areso si è preso la scena in questa domenica di calcio internazionale. Come? Segnando un gol "impossibile" tra i più belli e strani di questo 2024 appena iniziato. Il terzino destro dell'Osasuna ha sfoderato una vera e propria prodezza balistica da una posizione a dir poco defilata, sorprendendo il portiere del Getafe che mai si sarebbe potuto immaginare una soluzione simile.
E la marcatura che ha permesso all'Osasuna di conquistare i tre punti nello scontro diretto contro il Getafe ha fatto il giro del mondo, sollevando un lecito dubbio tra tutti gli appassionati: gol cercato o semplice tentativo di cross trasformatosi in rete?
Questo perché Areso ha pescato un vero e proprio jolly sul punteggio di 2-2 a dieci minuti dal termine. Dopo un'azione insistita sulla fascia, iniziata sulla trequarti, l'esterno si è portato a ridosso della linea di fondo in zona corner. Marcato stretto da un avversario il numero 12 dell'Osasuna ha scagliato un tiro pazzesco con il pallone che con una traiettoria eccezionale si è insaccato alle spalle dell'estremo difensore del Getafe, incredulo come tutti i presenti.
Un gol che ha fatto esplodere lo stadio e persino più difficile da realizzare rispetto a quelli celebri del passato, di Roberto Carlos con il Real Madrid contro il Tenerife, o quello di Shevchenko in un memorabile Milan-Juventus.
La verità sulla marcatura è arrivata dal diretto interessato nel post-partita: "La mia intenzione era centrare la porta e tirare perché non era senza angolazione e non ho visto nessun compagno di squadra in buona posizione". A prescindere da tutto, comunque il gol di Areso in Osasuna-Getafe si è preso la copertina e chissà che non entri già in lizza per il premio FIFA Puskás Award dedicato alle reti più belle della stagione. Le premesse ci sono tutte.