Il futuro di Spalletti sulla panchina dell’Italia è in bilico: tutte le alternative possibili

La situazione in casa Italia è più intricata che mai e martedì potrebbe essere la giornata decisiva per voltare pagina. La Moldavia è l'ultima spiaggia per sperare di svoltare il girone di qualificazione ai prossimi Mondiali ma, presumibilmente, potrebbe essere anche l'ultima partita da commissario tecnico di Luciano Spalletti, messo in discussione dopo il disastro contro la Norvegia.
C'è già il nome di qualche candidato pronto a prendere il suo posto, ma la soluzione ci sarà soltanto dopo l'incontro con Gravina previsto il giorno dopo la partita. I nomi più quotati restano quelli di Stefano Pioli e Claudio Ranieri, con il secondo chiesto a gran voce dalla tifoseria: per tanti sarebbe l'unico in grado di risollevare le sorti di una Nazionale alla deriva e che ha bisogno di una buona guida per non saltare il terzo Mondiale consecutivo.

Tutte le alternative a Spalletti
Il nome del prossimo commissario tecnico potrebbe essere svelato la prossima settimana, ma intanto impazza il toto-allenatore. Pioli al momento appare il favorito, con Ranieri che invece è quello scelto dalla piazza anche se più volte ha annunciato il suo ritiro dalle scene per cominciare un ruolo da dirigente alla Roma. I due italiani restano le piste più calde per sostituire Spalletti in caso di addio e cercare di raddrizzare un girone già compromesso.
Ma, secondo Repubblica, al vaglio di Gravina non ci sarebbero soltanto nomi più blasonati. La FIGC potrebbe prendersi un po' di tempo per decidere se battere una strada nuova, con gli ex dell'era Lippi che tornano in auge pure per la panchina dell'Italia. Le suggestioni (che al momento restano opzioni abbastanza remote) portano a De Rossi e Cannavaro in vantaggio su tutti gli altri: sarebbero accompagnati da ex compagni di squadra per formare il loro staff, come Materazzi allenatore dei difensori e Vieri degli attaccanti.