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Fernando Ricksen è morto, lo ha ucciso la ‘stronza’: era da tempo ammalato di Sla

La ‘stronza’, come la chiamava Stefano Borgonovo, è stata la causa della morte di Fernando Ricksen, che da tempo era ammalato di sclerosi laterale amiotrofica (l’aveva scoperta nel 2013). L’ex calciatore dei Rangers è deceduto a 43 anni. A giugno scorso le sue condizioni s’erano aggravate: lui stesso annunciò che non avrebbe più partecipato a manifestazioni di beneficenza per sensibilizzare il sostegno alla ricerca.
A cura di Maurizio De Santis
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La ‘stronza' se l'è portato via a 43 anni. La ‘stronza' è la Sla, la malattia che ti consuma poco alla volta fino a renderti un vegetale. La ‘stronza', come la chiamava Stefano Borgonovo, è stata la causa della morte di Fernando Ricksen, che da anni era ammalato di sclerosi laterale amiotrofica (l'aveva scoperta nel 2013). A dare il triste annuncio sono stati i Rangers, club scozzese nel quale l'ex calciatore aveva vissuto i momenti più belli della carriera. Le sue condizioni erano peggiorate di recente tant'è che a giugno scorso lui stesso aveva annunciato che si sarebbe ritirato a vita privata e non avrebbe più partecipato a manifestazioni di beneficenza per sensibilizzare il sostegno alla ricerca.

Sta diventato molto difficile per me andare avanti – disse allora Ricksen, visibilmente provato dal punto di vista fisico -. Facciamola diventare una grande serata. Un saluto, Fernando.

L'ultima apparizione in pubblico a giugno scorso. Furono quelle le ultime parole in pubblico dell'ex giocatore olandese (l'Alkmaar era stata la prima squadra) che, oltre ad aver indossato la casacca della squadra di Glasgow, è stato protagonista anche con la divisa dello Zenit, formazione nella quale aveva conquistato un titolo nel campionato russo, una Coppa Uefa e una Supercoppa europea.

Una fondazione per aiutare gli ammalati. Fernando Ricksen aveva scelto di combattere la malattia alla sua maniera: creando una fondazione a suo nome che potesse fornire supporto economico e sostegno umano ai malati di Sla. A piangere la sua morte sono anzitutto la moglie Veronika e sua figlia Isabella che gli sono rimaste accanto in questi momenti così difficili.

Siamo tutti distrutti dalla morte di Fernando. Ha combattuto coraggiosamente contro una terribile malattia e i nostri pensieri sono con la sua famiglia – ha ammesso Stewart Robertson, amministratore delegato dei Rangers -. Fernando non sarà mai dimenticato dai suoi compagni di squadra e dai tifosi dei Rangers. Lui ha guadagnato un posto di diritto nella nostra storia sportiva.

Da Gianluca Signorini a Ricksen, chi sono i calciatori morti per Sla

Fernando Ricksen, 43 anni, è l'ultimo nome nella lista dei calciatori morti a causa della Sla. Una malattia terribile che nel 2002 stroncò la vita di Gianluca Signorini (il primo decesso per questa patologia) e nel 2013 di Stefano Borgonovo. E poi ancora di Adriano Lombardi, Armando Segato (è stato il primo calciatore al quale venne diagnosticata nel 1968 la sclerosi laterale amiotrofica), Paolo List, Lauro Minghelli (31 anni) e a marzo scorso Marco Sguaitzer.

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