Eder attacca Suning: “Nuovi fondi Inter? Spero paghino gli stipendi, non come allo Jiangsu”
L'ex attaccante di Inter e Jiangsu Eder, oggi in forza al San Paolo, torna alla carica contro Suning, gruppo della famiglia Zhang proprietario di entrambi i club. L'attaccante italo brasiliano, dopo aver appreso dei nuovi fondi trovati per rifinanziare le casse della società nerazzurra, è infatti tornato a parlare degli stipendi mai pagati dalla formazione cinese attaccando la proprietà e augurandosi che quanto accaduto a lui e ai suoi compagni in Cina non si ripeta anche nel club meneghino.
Non è la prima volta che l'ex punta della Nazionale rivendica gli stipendi non percepiti nella sua esperienza allo Jiangsu, ma questa volta i toni utilizzati dal 34enne sono stati ancora più duri rispetto al passato: "Spero che i soldi arrivino anche per noi del Suning FC – ha scritto infatti Eder sui propri profili social postando un articolo che riporta la notizia del finanziamento da 275 milioni di euro ottenuto dall'Inter dalla società d'investimento statunitense Oaktree Capital Group –. E spero che all’Inter non succeda come a noi (visto che la proprietà dei club è la stessa) che dopo aver vinto il campionato cinese a dicembre, il club non ci ha pagato (8 mensilità intere e le tasse su quelle precedenti).
Oltre a non averci liberato per dare la possibilità di trovare squadra altrove facendoci perdere così delle opportunità di lavoro – ha poi proseguito l'italo-brasiliano –. Lasciando a casa più di 50 dipendenti senza i loro soldi e senza darci spiegazioni. In Europa é più facile volere fare bella figura" ha infine chiosato un amareggiato Eder che ha accompagnato il post con delle emoticon dalla faccia disgustata.
