Costacurta: “Il ‘Fenomeno’ Ronaldo l’avversario più duro da affrontare, ma era uno stronzetto”

Alessandro Costacurta è uno dei giocatori italiani con la bacheca più colma di trofei, ha giocato per oltre vent’anni e lo ha fatto quasi esclusivamente con la maglia del Milan. Costacurta ha affrontato i giocatori più forti del mondo e ha eletto il ‘Fenomeno’ Ronaldo come l’avversario più duro da sfidare e al brasiliano non ha risparmiato una stilettata.
Ronaldo il più forte da affrontare
Costacurta ha trovato sul suo percorso Ronaldo per quattro stagioni, tra la fine degli anni ’90 e l’inizio dei Duemila. Il brasiliano toglieva il sonno all’ex centrale milanista che quando lo affrontava rischiava di fare delle brutte figure:
Il più forte e difficile da marcare? Tutti i difensori appartenenti alla mia generazione, come Cannavaro, Nesta, Maldini e Ferrara, risponderebbero Ronaldo ‘il fenomeno’. Io prima delle partite ho sempre dormito serenamente, tranne quando dovevo giocare contro di lui. Oltre ad essere fortissimo, ti faceva fare delle brutte figure: era un po’ stronzettino, si divertiva con delle giocate che spesso facevano finire i difensori per terra. Ed io, con lui, il sedere per terra l’ho messo tante volte….
La Serie A rischia di non concludersi
Parlando con Sky Costacurta ha detto che secondo lui il campionato di Serie A potrebbe anche non concludersi e potrebbe essere necessario l’intervento del Governo italiano e anche della FIFA che potrebbero aiutare a trovare una soluzione che possa accontentare:
Ci devono essere delle convergenze incredibili affinché il campionato possa concludersi. È possibile che non possa concludersi. Dovrebbe intervenire il Governo, mettersi d’accordo società e giocatori per posticipare la scadenza dei contratti, dovrebbe intervenire la FIFA. Non è impossibile, ma è una cosa molto molto difficile riuscire a concludere questo campionato.
Maldini merita la conferma
Costacurta ha parlato anche di Paolo Maldini, dirigente del Milan a cui è legato da grande amicizia. Secondo il talent di Sky Gazidis farebbe bene a confermare Maldini. Costacurta si dice rammaricato invece per l’addio del suo amico fraterno Boban:
Bisogna fare in modo che Paolo acquisisca quelle competenze che non ha ancora avuto per via del breve percorso fatto, è giusto e competente, da lì si può ripartire. Fino a qualche mese fa pensavamo tutti che ci fossero troppi dirigenti al Milan, troppe persone che avrebbero potuto poter dire qualcosa. Stiamo parlando dell’allontanamento di un mio fratello: conosciamo la qualità e il temperamento di Zvonimir Boban. Ivan Gazidis non è l’ultimo pirla che c’è in questa terra, non dimentichiamoci quello che ha fatto da dirigente. Con Paolo di fianco credo che le vittorie per il Milan torneranno, forse non presto ma torneranno.