video suggerito
video suggerito

Cosa è successo a Vanoli nell’intervallo di Torino-Venezia prima di crollare a bordo campo

Paolo Vanoli sta bene dopo il malore accusato nel secondo tempo di Torino-Venezia: l’elettrocardiogramma ha dato esito negativo. Il retroscena su quello che era accaduto negli spogliatoi nell’intervallo.
A cura di Paolo Fiorenza
42 CONDIVISIONI
Immagine

È successo tutto in pochi secondi, dal crollo improvviso a bordo campo di Paolo Vanoli alla mezzora del secondo tempo di Torino-Venezia – poco dopo che l'arbitro Sozza aveva concesso ai granata un calcio di rigore e prima che lo tirasse e segnasse Vlasic, fissando il risultato sull'1-1 finale – al capannello di uomini intorno al 52enne tecnico varesino, fino al vederlo di nuovo in piedi, scosso ma cosciente. Sono stati attimi di grande spavento, con tutto lo stadio col fiato sospeso e poi risollevato nel dedicare un coro all'allenatore che nella sua prima stagione al Toro è già diventato molto amato. Vanoli ha avuto un calo di pressione, questa è la diagnosi fatta dallo staff medico del club granata, ma sicuramente al suo lieve malore ha contribuito la grande tensione che si era respirata poco prima nello spogliatoio.

Cos'è accaduto negli spogliatoi nell'intervallo di Torino-Venezia: la sfuriata di Vanoli

La ‘Gazzetta dello Sport' riferisce di una pesante sfuriata di Vanoli ai suoi calciatori durante l'intervallo: il primo tempo del Torino (sotto 1-0 per il gol di Perez) era stato davvero troppo brutto per lasciarlo indifferente. Tant'è che poi il tecnico era tornato in campo addirittura senza voce. Inoltre non era passato inosservato a nessuno – al punto che sui social c'era chi aveva commentato in tempo reale che perfino Vanoli si era arreso di fronte alla pochezza della sua squadra – che l'allenatore durante la ripresa era rimasto sempre seduto in panchina, una scena davvero inusuale soprattutto per uno come lui.

Probabilmente già in quel momento stress e tensione stavano minando le difese del suo organismo, fatto sta che proprio l'alzarsi di scatto dalla panchina dopo la concessione del rigore, per dare istruzioni ai suoi uomini, è stata la causa scatenante del giramento di testa e calo di pressione. Le immagini sono state impressionanti: Vanoli stava dicendo qualcosa a Maripan, quando improvvisamente si è accasciato sulla schiena, rimbalzando un paio di volte a terra. Una decina di interminabili secondi, poi si è rialzato senza apparenti conseguenze, assistito immediatamente dal dottor Daniele Mozzone, il responsabile dello staff medico del Toro, che di lì in poi non lo ha più mollato un attimo fino al termine del match.

Paolo Vanoli subito dopo il malore accusato in Torino-Venezia
Paolo Vanoli subito dopo il malore accusato in Torino-Venezia

Il tecnico sottoposto a elettrocardiogramma: negativo. È stato un calo di pressione

Subito era corso da Vanoli, abbracciandolo dopo che si era rialzato, anche l'allenatore del Venezia Eusebio Di Francesco. "Sì, avevo visto il mister seduto, lui vive il calcio con molta intensità. Per fortuna, ora sta bene", ha poi detto Maripan. Il tecnico granata dopo la partita è stato sottoposto a un elettrocardiogramma che ha escluso qualsiasi problema cardiaco. Il presidente Urbano Cairo ha ulteriormente tranquillizzato tutti: "Il mister sta bene. Ha solo avuto un calo di pressione causato dal fatto che si è alzato di scatto dalla panchina".

42 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views