Conte: “Non sono un leccaculo e ai miei giocatori spiego come fare sesso”

Antonio Conte nel giro di pochissime settimane ha rivoltato l’Inter. Il suo straordinario lavoro è sotto gli occhi di tutti. L’ex c.t. ha confermato, se mai ce ne fosse stato bisogno, di essere un allenatore di altissimo livello. Il tecnico ha rilasciato un’intervista a l’Equipe in cui ha parlato poco di calcio in senso stretto, si è definito uno spirito libero e ha detto che ai suoi calciatori dà anche consigli per i rapporti sessuali.
La battaglia dello spirito libero Conte
Ha detto tante cose il tecnico dell’Inter che vede le partite di calcio come una battaglia e per questo quando si gioca e c’è il match non si ride e non si scherza, bisogna solo pensare a vincere:
La competizione è una battaglia e quando vai a combattere non c’è nessuna ragione per ridere o essere contento. Sono molto concentrato sul fatto che alla fine ne debba restare solo uno in piedi e faccio di tutto perché sia la mia squadra. É il mio modo di essere e mi porterà a chiudere presto la carriera, perché vivo il mestiere in modo troppo totale.
Conte e la durata della sua carriera
L’allenatore nerazzurro è una persona schietta, si definisce uno spirito libero, rivela che se non sarebbe arrivato rapidamente in un top club non avrebbe continuato a lungo la carriera da allenatore:
Sono uno spirito libero, non un ‘lecca culo’, faccio di tutto per la mia squadra. Mi ero imposto un grande obiettivo, fin da subito: allenare un gran club entro tre o quattro anni, altrimenti mi sarei fermato. Comunque deve valerne la pena. Mi chiedo spesso se sia giusto passare tanto tempo senza la mia famiglia. Puoi fare molte cose nel calcio, ma l’unica per non sacrificare la famiglia, è proprio l’allenatore.
I consigli di Conte ai calciatori dell’Inter sul sesso
Antonio Conte non vieta il sesso ai suoi giocatori, ma ai calciatori dell’Inter ha dato delle direttive molto precise. Il tecnico in poche parole condiziona la vita sessuale dei nerazzurri:
In periodo di competizione, il rapporto non deve durare a lungo, bisogna fare il minor sforzo possibile. Per cui è meglio posizionarsi sotto il proprio partner. Preferibilmente poi con le proprie mogli, così non sei costretto a fare una performance eccezionale.
La risposta di Antonio La Torre
Dopo l'intervista rilasciata dal tecnico dell'Inter al noto quotidiano francese, il direttore tecnico della Nazionale italiana di atletica leggera ha voluto però fare alcune precisazioni in merito ai rapporti sessuali prima di una competizione.
Credo che Conte nella sua affermazione si riferisca ai giovani, non di certo a calciatori di una certa esperienza. Comunque, da un punto di vista scientifico, avere un rapporto sessuale otto ore prima della gara o partita non influisce negativamente sulla performance. Il rapporto sessuale con orgasmo o attraverso la masturbazione che esiste tra gli atleti, abbassa il livello del cortisolo, classico ormone dello stress. Credo che Conte si riferisse all'immediato, per esempio a due ore prima, dove effettivamente è meglio astenersi. Oggi però il problema e' un altro: giocare con il telefonino fino a tarda sera. Stare troppo attaccati al telefonino si dorme male e si recupera male.