Chi sono i 3 giocatori dell’Italia che finiranno in tribuna contro la Moldavia anche se stanno bene

L’Italia torna in campo per chiudere il 2025 con una doppia sfida che può valere la qualificazione ai Mondiali del 2026. Questa sera, alle ore 20:45, gli Azzurri saranno impegnati a Chisinau contro la Moldavia, in un match che può pesare come una finale nel cammino verso la rassegna iridata.
Il Commissario Tecnico Gennaro Gattuso ha ufficializzato la lista dei 24 convocati per la trasferta moldava e ha scelto i tre giocatori che assisteranno al match dalla tribuna: tra loro c’è Elia Caprile, alla sua prima chiamata in azzurro, che dovrà ancora attendere l’esordio. Assente anche Riccardo Calafiori, non al meglio fisicamente: il difensore punta a tornare disponibile per la sfida decisiva di domenica a San Siro contro la Norvegia. Out infine Nicolò Barella, fermato dalla squalifica, una perdita pesante che costringerà Gattuso a rivedere l’assetto del centrocampo.

Moldavia-Italia, la lista dei convocati
Portieri: Marco Carnesecchi, Gianluigi Donnarumma, Guglielmo Vicario.
Difensori: Alessandro Bastoni, Raoul Bellanova, Alessandro Buongiorno, Andrea Cambiaso, Giovanni Di Lorenzo, Federico Dimarco, Matteo Gabbia, Gianluca Mancini.
Centrocampisti: Manuel Locatelli, Bryan Cristante, Davide Frattesi, Samuele Ricci, Sandro Tonali.
Attaccanti: Francesco Pio Esposito, Riccardo Orsolini, Matteo Politano, Giacomo Raspadori, Mateo Retegui, Gianluca Scamacca, Mattia Zaccagni.

La probabile formazione dell'Italia contro la Moldavia
Davanti al capitano Gianluigi Donnarumma non sono previste sorprese: la linea difensiva resterà quella titolare, mentre il resto della squadra sarà soggetto a un ampio turnover. In retroguardia confermatissimi Di Lorenzo, Bastoni e Dimarco, con Gianluca Mancini pronto a completare il reparto accanto al difensore dell’Inter.
A centrocampo la squalifica di Nicolò Barella costringe Gattuso a ridisegnare la mediana. In vantaggio per sostituirlo c’è Bryan Cristante, che parte davanti a Locatelli e Ricci nelle gerarchie del CT. Accanto a lui agirà Sandro Tonali, punto di riferimento dell’Italia e del Newcastle, che verrà gestito con cautela essendo diffidato in vista dei possibili playoff.
Sulle corsie offensive, spazio a Riccardo Orsolini e Mattia Zaccagni, rispettivamente a destra e sinistra, per dare ampiezza al 4-4-2 con cui gli Azzurri affronteranno la Moldavia. Contro la Norvegia, invece, è previsto un ritorno al 3-5-2, modulo già testato nelle ultime uscite e più adatto alla gestione delle energie.