Chi sarà il nuovo allenatore dell’Atalanta dopo Gasperini: in lista ora sono rimasti tre nomi

Gian Piero Gasperini è appena arrivato a Roma per cominciare la sua nuova avventura come allenatore dei giallorossi. Manca solo l'ufficialità ma ormai è cosa fatta per l'inizio di questo percorso sulla panchina capitolina dopo 9 anni alla guida dell'Atalanta. Una situazione che ha chiaramente messo in condizione la Dea di trovare un nuovo tecnico in tempi stretti per poter poi programmare la prossima stagione. Il casting, come riferisce Sky Sport, si è concluso nella giornata di oggi e il club ha deciso di prendersi ora 24-48 ore di tempo per decidere.
In queste settimane sono stati tanti i nomi sondati dalla famiglia Percassi e dal ds D'Amico. Sul taccuino del club bergamasco a un certo punto era finito anche Igor Tudor che se solo Conte avesse risposto positivamente alla chiamata della Juventus poteva anche essere il prescelto. Il tecnico bianconero invece pare ben avviato verso la permanenza sulla panchina della Vecchia Signora. E così, con Vieira che viene considerato come il piano B dell'Inter, restano solo tre nomi. Uno di loro sarà chiaramente il prossimo allenatore dell'Atalanta, ma la scelta non sarà facile.

I nomi si sono ristretti a tre: Raffaele Palladino, Ivan Juric e Thiago Motta. In questo momento pare essere in leggero vantaggio Juric ma non è da escludere che le scelte possano essere altre. Ciò che appare però certo in questo momento è che entro il fine settimana si avrà il nome dell'allenatore. Difficile pensare in questo momento che la Dea possa considerare altre soluzioni. Da capire sicuramente quale sarà lo spirito di Juric che arriva da due esperienza molto negative come quelle di Roma e soprattutto con il Southampton chiusa con una netta retrocessione.

Il profilo richiesto dall'Atalanta per il nuovo allenatore dopo Gasperini
Da capire invece la situazione che ruota attorno a Palladino e Thiago Motta. Entrambe sono reduci da esperienze diverse ma concluse anzitempo. Per l'ex tecnico del Monza l'avventura alla Viola è durata solo una stagione mentre per l'ex Juventus addirittura l'esperienza in bianconera si è conclusa a stagione in corso e con quasi tutti gli obiettivi falliti. Ciò che è certo è che la prossima Atalanta resterà molto simile a quella che ha chiuso terza nel campionato appena concluso e pertanto si valuta un allenatore che garantisca una continuità tattica, pur portando le sue novità e la sua personalità.