Campionato di Serie A verso la sospensione: martedì Consiglio federale straordinario

La sospensione della Serie A per l'emergenza da Coronavirus potrebbe trasformarsi in realtà a inizio della prossima settimana. Da molto tempo si parla oramai dell'esigenza di prendere un provvedimento forte ed univoco. Già nel pomeriggio di domenica 8 marzo, in occasione dei recuperi della 26a giornata di campionato, c'era stato un primo tentativo di ripensamento. La gara delle 12.30 tra Parma e Spal era stata posticipata di 45 minuti per capire se vi erano già i presupposti per interrompere tutto. Poi è stata fatta giocare, così come le altre agli orari prestabiliti.
Ma adesso, mentre i giocatori sono scesi in campo e le società si apprestano ad affrontare un'altra settimana di allenamenti tra impegni di campionato e di Coppa, il clima resta ad altissima tensione e il rischio di fermare tutto è concreto. Già da più parti si è richiesto lo stop immediato e totale.
Lo ha sollecitato il Ministro Spatafora rivolgendosi a Lega Serie A e Figc, le uniche a poter prendere una decisione in merito. Ha alzato la voce anche Damiano Tommasi, presidente Aic, che ha chiesto ripetutamente la sospensione delle partite, via social denunciando la mancanza delle condizioni per poter giocare. Lo ha urlato anche Mario Balotelli dal propri profilo social, sottolineando il pericolo che si corre e la salvaguardia della salute di tutti.
Il Consiglio federale straordinario
Martedì 10 marzo è previsto su questo argomento, un Consiglio straordinario di tutti i vertici del calcio italiano. La comunicazione è stata diramata in modo ufficiale nella giornata di domenica 8 marzo. A seguito della richiesta del Ministro per lo Sport Vincenzo Spadafora e sentito il Presidente del Coni Giovanni Malagò e – si legge nella nota emessa nel weekend – "preso atto della volontà del Consiglio della Lega di Serie A, titolata ad organizzare il campionato, di seguire le prescrizioni inserite nel DPCM sull’emergenza Covid-19 e quindi di volere disputare le gare in programma a porte chiuse, il Presidente della FIGC Gabriele Gravina ha convocato un Consiglio Federale straordinario per martedì 10 marzo"