Mancano sempre meno giorni al rientro del calcio giocato e le varie squadre di Serie A continuano a marce forzate l'avvicinamento, con allenamenti sempre più intensi e continuati. Gli oltre due mesi di inattività devono essere smaltiti il prima possibile ma lasciano anche il segno: sono sempre di più gli infortunati che oggi sono fermi in infermeria e tra di loro si aggiunge nella giornata di lunedì 8 giugno anche Radja Nainggolan. Il ‘ninja' del Cagliari si è dovuto fermare nell'ultimo allenamento di ieri e oggi è stato sottoposto ai primi esami strumentali.

Una nota che arriva direttamente dalla società sarda conferma il problema per il belga che starà ancora fermo a tempo indeterminato. Nel comunicato emesso a fine allenamento di martedì, al quale il centrocampista non si è allenato si delinea la situazione medica: "Nella giornata di oggi il calciatore è stato sottoposto ad esami strumentali che hanno evidenziato una distrazione di primo grado del muscolo soleo del polpaccio destro. Per il centrocampista rossoblù sono ora previste terapie specifiche per recuperare dall’infortunio: le sue condizioni verranno monitorate dallo staff medico del Club"

Dunque non si conoscono gli eventuali tempi di recupero per il giocatore che potrebbe anche saltare il debutto per il ritorno al campionato. Nainggolan è solamente l'ultimo dei giocatori che stanno patendo il ritorno al calcio forzando le tappe. Dopo più di due mesi di lockdown trascorso con pseudo allenamenti casalinghi e una prima parte di sedute singole, gli allenamenti di gruppo si stanno effettuando solamente da un paio di settimane con continuità e tra affaticamenti e problemi muscolari non c'è club che abbia già dovuto fare i conti con infortunati più o meno gravi. Per quanto riguarda il Cagliari è il primo put importante per Walter Zenga che domani ripresenterà la squadra per una nuova seduta fisica

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