Brescia, calciatore positivo al coronavirus. Era rientrato dalla vacanza in Sardegna
Un calciatore del Brescia è risultato positivo al test per il coronavirus. È l'ennesimo caso che scoppia nel giro di poche ore dopo quanto accaduto in altri due club professionistici (prima la Roma poi il Cagliari) Si tratta di un giocatore appena rientrato da una vacanza in Sardegna, dove nei giorni scorsi ha avuto modo di incontrare anche altri elementi della rosa. Una situazione, quella relativa al periodo di ferie, che rischia di tramutarsi in un incubo per le società di calcio e getta anche un'ombra inquietante sulla ripresa della prossima stagione.
Tutti – compresi i tesserati che in qualche modo sono entrati in contatto con il compagno positivo – effettueranno il tampone per verificare se contagiati o meno dal Covid-19. Per adesso il Brescia, che nella prossima stagione giocherà in Serie B, s'è riservato di attendere l'esito dei riscontri e degli ulteriori esami prima di comunicazioni ufficiali.
I casi di positività le Cagliari, ritiro rinviato
Il caso registrato anche tra le "rondinelle" si aggiunge a quanto rilevato nei giorni scorsi relativamente ad altre società. Nella giornata di ieri era stato il Cagliari – costretto già a fare i conti con la positività dell'attaccante, Despodov – a comunicare ufficialmente il rinvio del ritiro programmato ad Aritzo a causa di 3 giocatori (Ceppitelli, Cerri, Bradaric) risultati positivi al Covid-19. Tutti asintomatici e in isolamento a scopo precauzionale come previsto dal protocollo medico/sanitario.
I calciatori contagiati nella Roma
Preoccupante anche la situazione in casa Roma dove (oltre al portiere Mirante), due ragazzi della formazione Primavera – anche loro di rientro da un periodo di ferie trascorse in Sardegna – sono risultati infetti al coronavirus (sia pure asintomatici). Una condizione che ha spinto il club capitolino a sospendere tutte le attività della squadra fino a lunedì 24 agosto e a testare nuovamente nelle prossime ore tutti i componenti del gruppo squadra.
