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Bernat, grave infortunio: crociato rotto. Il Psg punta lo juventino De Sciglio

Rottura isolata del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro. Il grave infortunio capitato a Juan Bernat costringe il Psg a tornare sul mercato per reperire un’alternativa. Una delle piste individuate dai vice-campioni d’Europa conduce verso l’Italia e fa riferimento a Mattia De Sciglio della Juventus.
A cura di Maurizio De Santis
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Rottura isolata del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro. È questo l'esito dei controlli diagnostici ai quali è stato sottoposto Juan Bernat, difensore del Paris Saint-Germain. Il terzino sinistro spagnolo s'è fatto male nel corso della gara di campionato contro il Metz. Esito agrodolce per i capitolini: da un lato, grazie alla rete di Draxler al 93°, hanno festeggiato la vittoria del primo match in campionato dopo l'avvio tremendo (due sconfitte di fila); dall'altro incassano il grave infortunio capitato al laterale mancino, a conferma di come questa stagione (dopo i casi si coronavirus che hanno coinvolto anche alcuni calciatori della rosa) non sembri iniziata sotto una buona stella.

Quanto tempo dovrà restare fuori? La durata del percorso è nota: non meno di 6 mesi considerati l'operazione e il periodo di riabilitazione che sarà necessario per la piena guarigione. Se tutto andrà bene, tornerà a disposizione del tecnico, Tuchel, per aprile 2021. Ecco perché il club transalpino s'è rimesso in moto per sondare sul mercato le alternative (c'è tempo fino al 5 ottobre).

Una delle piste individuate dai vice-campioni d'Europa conduce verso l'Italia e fa riferimento a Mattia De Sciglio della Juventus. Sì, proprio il difensore che sembrava a un passo dalla Roma ma è rimasto in bianconero solo perché i giallorossi non sono riusciti a piazzare Karsdorp. Anzi, sembra sia stato lo stesso giocatore olandese a bloccare il trasferimento puntando i piedi e chiedendo la permanenza nella Capitale.

Considerato il grave infortunio capitato a Bernat, il direttore sportivo, Leonardo, potrebbe accelerare i tempi e regalare subito all'allenatore un sostituto. E l'ex pupillo di Allegri, prima al Milan e poi alla Juventus (ha un contratto fino al 2022), adesso è nel mirino per un'operazione che si può chiudere a breve.

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