Antony si presenta al Betis e poi scoppia in lacrime: “Solo io so quanto sia stato difficile a Manchester”

Antony è tornato ad essere finalmente un nuovo giocatore del Betis Siviglia. L'attaccante brasiliano, dopo l'ottimo impatto della passata stagione quando ha militato proprio nella squadra spagnola ma in prestito dal Manchester United, è passato a titolo definitivo ai biancoverdi. Una trattativa che è stata come un sospiro di sollievo per Antony il quale non ha nascosto la propria emozione durante la presentazione ufficiale. L'attaccante in lacrime ha ricordo il suo ultimo periodo trascorso ai margini del Manchester United.
Ruben Amorim, tecnico dei Red Devils, l'ha infatti subito messo fuori rosa costringendo il giocatore a doversi allenare da solo. Un periodo che Antony ha vissuto malissimo: “Quello che è successo a Manchester, solo io so quanto sia stato difficile. Mi dispiace – e aggiunge -. Mi allenavo separatamente dalla squadra, ma fa parte della vita. Sapevo che questo momento sarebbe arrivato. È passato”. Tutto questo dopo aver messo da parte il microfono e asciugato le lacrime che scendevano lentamente sul proprio viso.
Antony è passato al Real Betis con un accordo da 25 milioni di euro (21 milioni di sterline/27 milioni di dollari) dallo United, firmando un contratto quinquennale. L'ala brasiliana ha trascorso la seconda metà della scorsa stagione in prestito proprio con gli spagnoli impressionando con nove gol e cinque assist in 26 partite, con cui la squadra di Manuel Pellegrini ha conquistato la qualificazione all'Europa League. Dopo un'estate in cui l'operazione non riusciva a concludersi ecco il lieto fine tanto atteso da Antony che da tempo avevo lasciato anche la sua casa di Manchester consapevole di poter tornare in Spagna.
"Finalmente sono qui. Ho trascorso più di 40 giorni in un hotel, è stato molto difficile, ma tutti sapevano che volevo tornare al Betis – ha detto in conferenza stampa -. Ora, con più tempo a disposizione, abbiamo così tante cose da fare e da realizzare". Il giocatore ha poi raccontato come i tifosi del Betis lo abbiano travolto con la loro passione: "Ho avuto difficoltà a dormire dopo aver visto tanto affetto da parte dei tifosi del Betis: c'erano persone che mi aspettavano fuori casa alle due del mattino".