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Biathlon, l’azzurra Dorothea Wierer conquista l’oro mondiale nell’inseguimento

Dorothea Wierer ha conquistato la medaglia d’oro nei Mondiali di Biathlon. Nella Südtirol Arena l’azzurra è stata salutata dall’ovazione dei tifosi che ne hanno scandito il successo dopo una gara combattuta e vinta in 29’22 davanti alla tedesca Herrman (+9.5, 3 errori) e alla norvegese Roiseland (+13.8, 3 errori).
A cura di Redazione Sport
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Dorothea Wierer è la prima italiana a vincere una medaglia d'oro all'inseguimento ai Mondiali di Biathlon. Il successo è arrivato ad Anterselva (Bolzano), proprio dove lei è cresciuta sportivamente. L'azzurra è stata accolta dalla standing ovation alla Südtirol Arena, che ne ha salutato il successo al termine di una gara combattuta e che l'ha vista protagonista nel testa a testa decisivo dell'ultimo poligono con la norvegese Marte Olsbu Røiseland. La scandinava spreca colpi e non ha buona mira rispetto alla italiana e, deconcentrata, cede anche il secondo posto alla tedesca Denise Herrmann.

L’italiana – si legge nella nota del Coni che esalta la prestazione dell'azzurra – è assoluta protagonista sugli sci e precisa al poligono (un solo errore nel finale condizionato anche dal vento) e chiude in trionfo con le braccia alzate in 29’22 davanti alla tedesca Herrmann (+9.5, 3 errori) e alla norvegese Roiseland (+13.8, 3 errori).

Secondo oro mondiale in carriera per Wierer

Per la Wierer si tratta del secondo oro mondiale in carriera dopo quello conquistato lo scorso anno nella "mass start". Per l'Italia, invece, è la seconda medaglia ottenuta in questi Mondiali e arriva dopo l'argento strappato dalla staffetta mista dal quartetto formato da Lisa Vittozzi, Dorothea Wierer, Lukas Hofer e Dominik Windisch che nella propria gara s'è piazzato alle spalle della Norvegia.

Una vittoria da 25 mila euro per l'azzurra

Quanto le ha portato in dote? Al di là della grande soddisfazione personale e del trofeo che implementa il palmares, l'azzurra ha incassato anche 25 mila euro. Una somma "modesta" rispetto ai compensi milionari di altre discipline.

Solo applausi dunque per la biatleta classe 1990, originaria proprio di Rasun Anterselva. La sua carriera in azzurro è iniziata nel 2007 grazie all'ingresso nel gruppo sportivo Fiamme Gialle della Guardia di Finanza. Sin da subito ha dimostrato di avere le stigmate della campionessa diventando la prima italiana ad aver vinto una medaglia d'oro ai Mondiali giovanili. Da allora tante soddisfazioni, e un record: è la terza atleta di sempre ad aver ottenuto un successo in tutti i formati di gara del biathlon dopo i francesi Martin Fourcade e Marie Dorin

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