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Covid 19

Basket, Matteo Malaventura ha la polmonite: “Coronavirus, in ospedale sembra di essere in guerra”

Matteo Malaventura, 41enne cestista con una lunga carriera in Serie A, è in ospedale a causa di una polmonite ma ha voluto mandare un messaggio via Facebook tramite il suo agente per informare della sua situazione Coronavirus: “Ho visto delle cose surreali. Sembra di essere in guerra. A tutte le persone fuori, rispettate le regole non è un gioco spero di rivedervi tutti presto”.
A cura di Vito Lamorte
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Ciao a tutti sono in ospedale con una polmonite e attaccato all’ossigeno .
Scrivo questo messaggio per sensibilizzare tutte le persone sulla gravità della situazione Coronavirus. Io sono una persona giovane e spero di guarire ma ieri sono stato al pronto soccorso e ho visto delle cose surreali. Sembra di essere in guerra in sole 4 ore ho visto arrivare più di 50 persone tutte anziane tutte con le stesse crisi respiratorie una cosa impressionante. Vorrei fare i complimenti un ringraziamento infinito a tutti i dottori e infermieri che stanno lavorando vi meritate un monumento. A tutte le persone fuori, rispettate le regole non è un gioco spero di rivedervi tutti presto.

Sono queste le parole di Matteo Malaventura, cestista tra le altre della Basket Napoli, Fortitudo Bologna e V.L. Pesaro; che è ospedale a causa di una polmonite. L'atleta classe 1978 di Fano e ha recapitato questo messaggio al suo agente Stefano Meller che lo ha diffuso tramite il suo profilo di Facebook per sensibilizzare sull'emergenza Coronavirus.

Basket, in Europa e USA tornei fermi per il Covid-19

L'emergenza Covid-19 ha colpito in maniera molto forte il nostro paese ma da qualche giorno anche altri paesi europei hanno dovuto affrontare la pandemia e così sono state sospese sia l'Eurolega che l'Eurocup, oltre ai vari tornei nazionali. Poche ore fa un atleta del Real Madrid è risultato positivo al Coronavirus e il club spagnolo ha immediatamente messo in isolamento sia la formazione di pallacanestro che la squadra di calcio.

I più restii a bloccarsi sembravano essere gli americani ma dopo la positività al Coronavirus di Rudy Gobert e Donovan Mitchell degli Utah Jazz è stato bloccato anche lì il campionato. Di poche ore fa è la notizia dei risultati positivi gli esami di Christian Wood dei Detroit Pistons: il bilancio anche oltre oceano sale a tre.

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