Tour de France 2011, il norvegese Boasson Hagen vince a Lisieux

La tappa più lunga dell' edizione 2011 della "grande boucle", da Dinan a Lisieux (226.5 km, 43 km/h velocità media), conferma in toto il canovaccio di questa prima settimana: lunga fuga, puntualmente annichilita a pochi km dal traguardo, ed arrivo in volata. Ad imporsi nella ridente cittadina della Bassa Normandia è il norvegese Edvald Boasson Hagen, che regola al fotofinish Matthew Goss ed il connazionale Thor Hushovd, che a sua volta conserva la maglia gialla. Un Tour inaspettatamente dominato da corridori made in Norvegia. Trattasi del primo successo di tappa per un atleta del Team Sky nella corsa di quest'anno. Una frazione caratterizzata da un percorso avvincente, costellata da molti saliscendi nonchè tre GPM (due di terza ed uno di quarta categoria): un tracciato che insomma non lasciava presagire un arrivo in volata. Domani tappa pianeggiante, da Le Mans a Chateauroux(218 km).
Speranza tricolore

Il sogno di Adriano Malori si infrange a 2 km dal traguardo. L'azione che ha visto tra i protagonisti il corridore della Lampre si genera al settimo chilometro di corsa in virtù degli scatti dell'olandese Lieuwe Westra (Vacansoleil) e del francese Anthony Roux (FDJ), ben presto imitati da Hoogerland (Vacansoleil), Duque (Cofidis) e il succitato Malori. Gran lotta sui gran premi della montagna tra Hoogerland e Roux con l'olandese che indosserà la maglia a pois a fine tappa. Il profilo irregolare del percorso, contraddistinto inoltre da alcuni panorami mozzafiato come quello del famigerato Mont Saint Michel, rende la disputa più avvincente che mai. Il gruppo lascia ampio raggio d'azione ai fuggiaschi, che arriveranno ad accumulare un vantaggio di oltre 11′ a 121 km dal termine. Roux, che allo start accusava un distacco di 2′ 25" da Hushovd, diviene virtualmente padrone della classifica generale.
Recupero del "peloton"

Man mano l'andatura dei battistrada diminuisce di intensità. A 58 km dall'arrivo Westra e Maiori tentano l'azione personale e seminano gli altri tre compagni di fuga. Ciononostante il vantaggio sul gruppo è ridotto a soli 1′ 30". I tre inseguitori vengono difatti presto riassorbiti dal "peloton". Encomiabili gli sforzi di Adriano Malori che, dopo aver staccato Westra, culla il sogno della vittoria sino a 2000 m da Lisieux. Nulla da fare per il campione del Mondo Under 23 a cronometro nel 2008, la tappa si decide ancora una volta in volata: Thomas (che a fine corsa vestirà la maglia bianca) prepara nel migliore dei modi la volata a Boasson Hagen, che si impone di potenza. Da segnalare, a 30 km dall'arrivo, l'ennesima caduta per Alberto Contador, tuttavia illeso. Molto più pericolosa quella che coinvolge lo statunitense Levi Leipheimer, che a 4 km dall'epilogo scivola in malo modo sull'asfalto rischiando seriamente l'impatto contro il guard-rail.