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Suo padre è morto, il campione di football americano vola da lei per portarla al ballo padre-figlia

Una storia meravigliosa che ha per protagonista la stella dei Philadelphia Eagles Anthony Harris. Un giorno il giocatore riceve un messaggio su Instagram dalla madre della piccola Audrey che ha perso il suo papà: il resto è una favola, come nei film.
A cura di Paolo Fiorenza
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Ci sono storie che lambiscono lo sport di striscio e però sono così belle che non si può fare a meno di raccontarle. Storie di amore e di dolore, storie di campioni sul campo che lo sono anche nella vita. Anthony Harris, 30enne stella dei Philadelphia Eagles, ha compiuto lo scorso 28 gennaio un gesto meraviglioso del quale deve andare orgoglioso più di uno dei suoi durissimi placcaggi da difensore di football americano.

La vicenda è stata raccontata dal Washington Post e ha inizio nel marzo dello scorso anno, quando la piccola Audrey Soape ha perso suo padre, poi dopo cinque settimane purtroppo è morto anche il nonno. La perdita delle due figure maschili di riferimento nella sua famiglia ha fatto sì che la bambina di 11 anni non avesse nessuno che potesse accompagnarla quasi un anno dopo al tradizionale e attesissimo ballo padre-figlia, un momento sociale imperdibile nella comunità. Con l'avvicinarsi della data, Audrey era sempre più in ansia, poiché non aveva nessuno a farle da cavaliere.

Ma allo stesso tempo non voleva perdersi il ballo per nessuna ragione al mondo, quel ballo che aveva tanto sognato. Era un grande pensiero anche per la madre della bambina: la signora Holly, quando mancava ormai un mese all'appuntamento che si sarebbe tenuto nella chiesa locale, ha cominciato a scervellarsi alla ricerca di una soluzione che fosse all'altezza della festa ma soprattutto del ruolo paterno venuto meno. Ed è in quel momento che le è venuto in mente un ragazzone spesso ammirato in televisione, ovvero lo sportivo preferito di sua figlia: Anthony Harris. Sembrava impossibile che una stella della NFL accettasse, ma provare non costava nulla.

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Pochi giorni prima di Natale, Holly Soape ha dunque inviato un messaggio su Instagram al giocatore dei Philadelphia Eagles: "Sapevo che era inverosimile e non sapevo cosa aspettarmi. Ma ho pensato che almeno ci avrei provato. Abbiamo avuto un anno così orribile, e Audrey ne aveva passate così tante…". Il messaggio è stato diretto, senza giri di parole: "Ehi, questa è una domanda pazzesca, e per favore sentiti libero di dire di no, ma c'è questo ballo alla fine di gennaio. C'è un modo in cui prenderesti in considerazione di farlo?", ha scritto la madre della bambina, raccontando tutta la vicenda da cui nasceva la richiesta.

Grande è stata la sorpresa di Holly quando Anthony ha risposto quasi immediatamente: "Se non arriviamo ai playoff, sarei disponibile a farlo". Quando è apparso chiaro a metà gennaio che la stagione degli Eagles era finita in anticipo, il giocatore ha mantenuto la parola data ed ha attraversato tutti gli Stati Uniti per volare dalla East Coast al Texas, per accompagnare Audrey Soape al ballo padre-figlia nella Fellowship Church di Round Rock. Peraltro non era la prima volta che Harris e la madre della bambina si scrivevano. Un giorno del 2020 Holly gli aveva mandato un messaggio sui social per fargli sapere che lei e la sua famiglia erano suoi grandi tifosi e che volevano inviargli le loro preghiere per sostenerlo durante la pandemia. Non si aspettava certo che rispondesse ed invece… "lo ha fatto, il che è stato incredibile". Poi la corrispondenza è andata avanti ed Harris ha anche saputo che il capofamiglia era morto lo scorso anno, offrendosi di dare una mano se ci fosse bisogno di un aiuto concreto: "Pregherò per voi. Per favore, fammi sapere se avete bisogno di qualcosa".

Quel giorno è arrivato ed Harris, da uomo di parola, non si è tirato indietro, dicendosi commosso di essere stato investito di un ruolo così significativo all'interno della famiglia. Quando il giocatore ha confermato che sarebbe stato lì, "sono rimasta davvero sbalordita, ero incredula", ha detto Holly. Il campione degli Eagles ha anche insistito per comprare ad Audrey un vestito e delle scarpe nuove da indossare al ballo, e ha organizzato anche tutto per farle sistemare capelli e trucco. "Non ha badato a spese, voleva soltanto assicurarsi che lei si sentisse speciale, una persona a cui tenesse", ha detto la mamma della bambina. Insomma, un vero cavaliere dei sogni.

"Volevo provare a renderla un'esperienza davvero unica, che si sentisse una principessa", ha detto Anthony. La sera del 28 gennaio il giocatore si è dunque presentato a casa dei Soape per andare a prendere Audrey e portarla al ballo. Lei è uscita fuori, indossando il suo nuovo vestito a fiori e le scarpe con i tacchi, per incontrare per la prima volta la persona che l'avrebbe accompagnata alla festa. "Non potevo credere che stesse realmente accadendo", ha detto la ragazza. Inutile dire che il ballo è stato un successone e la coppia Anthony-Audrey una delle più applaudite. "Volevo solo cercare di aiutarla a superare quella serata in assenza di suo padre. Ho avuto persone nella mia vita che mi hanno sostenuto molto, a volte erano perfetti sconosciuti, quindi volevo farlo per lei", ha commentato alla fine Harris. Applausi sinceri, per un vero campione. Come in un film, ma è la vita.

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