Phelps, l’annuncio su Facebook: “Fine dei Giochi, mi ritiro per davvero”

"Dopo Londra ho promesso che non sarei tornato e invece l'ho fatto. Questa volta la mia decisione è definitiva, non competerò più a questi livelli". Michael Phelps annuncia su Facebook il suo ritiro dalle gare internazionali. Dopo l'oro sfumato nei 100 farfalla – vinti dal 21enne di Singapore, Joseph Schooling, che da ragazzino lo aveva eletto a proprio idolo – il cannibale di Baltimora lascerà che i titoli di coda scorrano a margine della sequenza videoclip di una carriera bellissima, emozionante, straordinaria, fatale.

Da Sydney 2000 a oggi: aveva 15 anni quando stupì il mondo, fu l'inizio di una leggenda vivente. Ventotto medaglie, nessuno come lui. O forse sì ma bisogna tornare indietro di oltre duemila anni e scomodare dall'Ade il riposo dell'atleta Leonida, capace come l'americano di fare incetta di trofei olimpici.

Sono riuscito a fare tutto quello che volevo. Ho vinto tutto in una carriera durata ben 24 anni della mia vita. Sono felice per come si sta chiudendo tutto. Nel 2012 sono tornato per questo, sapevo che non avrei potuto chiudere in quel modo.

In Brasile ha messo al collo cinque ori, due individuali e due con le staffette, ma nei 100 farfalla è stato costretto ad accettare la medaglia d'argento ottenuta ex aequo con altri due nuotatori: il sudafricano rivale di sempre Chad Le Clos (a Londra lo aveva battuto nei 200 farfalla per 5 centesimi) e l'ungherese Laszlo Cseh, tutti a 75 centesimi da Schooling. Segnali che il fato t'invia.

Una decisione irrevocabile giunta a poche ore dalla sua ultima gara dei Giochi, la 4×100 m misti maschile. "Sono pronto ad andare in pensione – ha spiegato Phelps nel corso della conferenza -, è una cosa che adesso posso fare. Sono pronto per affrontare questo cambiamento della mia vita. Sono mentalmente più preparato di quattro anni fa. Adesso è il momento di dire basta, voglio trascorrere più tempo con Boomer (il figlioletto di tre mesi) e Nicole (la sua compagna)". Onore a te, Michael.