Paralimpiadi, Baka strepitoso: vince i 1500 ed è più veloce dell’oro olimpico
Tutti in piedi per applaudire Abdellatif Baka, ma non solo. L’algerino ha conquistato la medaglia d’oro alle Paralimpiadi di Rio nella gara dei 1500 metri, riservata agli atleti della categoria T13, con “bassa visione”. Il tempo di 3’48”29 però ha una peculiarità a dir poco sorprendente: l’algerino ha vinto la gara chiudendo in anticipo rispetto al collega Matthew Centrowitz, che poche settimane fa aveva conquistato l’oro sulla stessa distanza alle Olimpiadi di Rio. Meglio dello statunitense hanno però fatto anche l’etiope Demisse, il keniano Kirwa che hanno tagliato il traguardo nello stadio Engenhao, dopo il campione Baka che dunque avrebbe conquistato il gradino più alto del podio anche se fosse stato in gara tra gli atleti normodotati.

Sicuramente il tempo fatto registrare da Matthew Centrowitz è stato tra i più alti delle Olimpiadi moderne, ma l’impresa di Baka è stata assolutamente super. Una conferma per gli atleti paralimpici che stanno dimostrando in alcuni casi di avere una volontà di ferro che permette loro di sopperire ad alcuni limiti fisici. Grande entusiasmo per l’algerino che aveva conquistato una medaglia d’oro anche in occasione dell'edizione delle Paralimpiadi di Londra 2012 negli 800 metri, inanellando poi anche 4 titoli mondiali. Queste le sue parole al termine della trionfale gara: “Sono strafelice, peccato non esserci stato anche ad agosto. Non è stato facile, ho lavorato duro per quasi due anni, senza soste, per arrivare a questo risultato”. Una pagina importante per lo sport, quella scritta da Baka che ha conquistato una vetrina importante grazie alle celebrazioni di tutti gli organi d’informazione mondiali. Solo applausi per un campione capace di regalare una grande lezione sportiva e di vita.