Mattia Furlani in finale nel salto in lungo ai Mondiali, ma qualcosa non va: in tv dice tutto

Mattia Furlani è in finale per il salto in lungo ai Mondiali di Atletica di Tokyo. All'azzurro è bastata la misura di 8.07 metri ottenuta alla prima prova per passare, avendo fallito i tentativi successivi (6.52 il secondo, nullo addirittura il terzo). Non è stata una buona prestazione (la nona su dodici posti a disposizione per giocarsi tutto mercoledì 17 settembre alle 13:50), come ammesso dallo stesso atleta che in diretta tv ha spiegato cosa non ha funzionato in occasione dei due balzi successivi: nell'uno ha voluto "provare bene la rincorsa", nell'altro ha sbagliato tutto nella gestione dei passi e del ritmo della rincorsa.
Approcci che hanno inficiato in parte la batteria di qualificazione, condotta con più ombre che luci, non senza qualche preoccupazione o ansia da risultato dopo quanto accaduto a Larissa Iapichino (compresa la tensione per il botta e risposta col padre per il rimprovero). Per contendere l'oro al greco Miltiadis Tentoglou (campione olimpico e iridato che ha registrato 8.17 metri al primo salto) dovrà davvero superarsi.

Furlani in finale per l'oro nel lungo ma col brivido
Il lunghista romano non si è nascosto, analizzando la prova con estrema sincerità e dicendosi fiducioso per l'appuntamento che affronterà tra un paio di giorni (finale in programma alle 13:50 ora italiana). Furlani parlato della sua performance poco esaltante ai microfoni della Rai: "Nel primo salto non ho spinto affatto – le parole in diretta tv – perché m'interessava piazzare subito il salto così da avere un risultato che fosse già ottimo per la finale". Poi cosa gli è successo? "Nel secondo volevo riprovare bene la rincorsa e all'ultimo ho sbagliato proprio io a gestire la ritmica".
Mercoledì la sfida decisiva: "Stagione da incorniciare"
Il 2025 di Furlani è stato abbastanza positivo, andare a medaglia a Tokyo nella sfida decisiva di mercoledì lo renderebbe sicuramente più luminoso anche perché è in occasioni e vetrine del genere che si trae maggiore esperienza in vista dell'obiettivo cerchiato in rosso sul calendario: le Olimpiadi di Los Angeles 2028. Quest'anno il saltatore azzurro è salito sul secondo gradino del podio agli europei indoor di Apeldoorn e ha vinto il primo oro internazionale senior ai mondiali indoor di Nanchino.

"Comunque andranno le cose qui a Tokyo – ha aggiunto Furlani – la mia esperienza qui è da incorniciare, è un'altra buona fetta di esperienza per il mio futuro. Adesso c'è da fare assolutamente bene qui, l'unica cosa da fare è restare concentrati". Quante chance si dà per la finale? "Ogni gara è a sé, oggi è stata così… potevo fare meglio decisamente. Darò tutto quello che ho".