Jake Paul esulta davanti all’arresto di Chavez jr, solo una settimana prima lo aveva sconfitto sul ring

Le autorità per l'immigrazione degli Stati Uniti hanno arrestato il pugile messicano Julio Cesar Chavez Jr a Los Angeles e intendono deportarlo. L'episodio è avvenuto a pochi giorni dopo la sconfitta subita in un incontro contro Jake Paul. L'accusa sarebbe di aver rilasciato dichiarazioni fasulle sulla sua reale residenza oltre al sospetto di riciclaggio e traffico d'armi. Jake Paul ha esultato sui social alla notizia e avrebbe indicato alla polizia la loro prossima vittima: Saul "Canelo" Alvarez, altro pugile messicano.
L'irruzione degli agenti, arresto con accuse pesanti: traffico di armi, riciclaggio e falsa residenza
Gli agenti dell'ICE, del Dipartimento per la Sicurezza Interna degli Stati Uniti ha confermato che Chavez jr si trovava nel Paese americano illegalmente, dopo aver rilasciato dichiarazioni false su una domanda di residenza permanente presentata nel 2024. Più di due dozzine di agenti dell'immigrazione lo hanno arrestato facendo irruzione nella sua casa nella zona di Studio City a Los Angeles. Il Dipartimento della Sicurezza Nazionale ha anche affermato che il pugile trentanovenne, figlio del campione mondiale di pugilato messicano Julio Cesar Chavez, è sospettato di avere legami con un cartello messicano malavitoso con sede a Washington. Chavez sarebbe sotto il mirino anche del Governo messicano che ha diramato un mandato di arresto per un possibile coinvolgimento nella criminalità organizzata e nel traffico di armi da fuoco.
Jake Paul esulta e indica alla polizia il prossimo: "Tocca a Canelo"
Alla notizia del suo arresto, Jake Paul ha esultato via social, con una bandierina a stelle e strisce che non è passata inosservata e ricca di significato. Il pugile-youtuber ha poi indicato sempre sui suoi account seguiti da milioni di follower chi dovrebbe essere arrestato: "Canelo è il prossimo", riferendosi evidentemente ad un altro pugile di origini messicane, Saul "Canelo" Alvarez, il cui ex socio in affari è sotto inchiesta per presunto riciclaggio di denaro. I destini sportivi di Chavez jr e Jake Paul si erano appena incrociati sul ring solo una settimana prima.
La carriera di Chavez jr sporcata dai problemi con la giustizia
Lo scorso fine settimana proprio Chavez jr aveva infatti perso contro Paul davanti in un tutto esaurito ad Anaheim, in California, per decisione unanime dei giudici dopo 10 round.
Chavez jr, figlio d'arte e con un record personale di 54 vittorie (34 KO) sei sconfitte e un pareggio è stato anche campione WBC dei pesi medi nel 2011, in una carriera offuscata da diverse controversie, tra cui una sospensione dopo essere risultato positivo a una sostanza proibita nel 2009 e una sospensione dopo essere risultato positivo alla marijuana nel 2013.