video suggerito
video suggerito

Filippo Tortu, punto esclamativo sul caso spionaggio su Jacobs: “C’era chi voleva spargere zizzania”

Filippo Tortu è ritornato a parlare su una questione che lo ha visto suo malgrado, coinvolto: il caso di spionaggio attorno a Marcell Jacobs: “Mi interessava chiarirmi solo con lui, l’abbiamo fatto subito, il giorno dopo. Il resto non mi interessa: so isolarmi da chi non conosco e racconta storie”
A cura di Alessio Pediglieri
11 CONDIVISIONI
Immagine

Filippo Tortu guarda dritto, oltre i 100 metri che da sempre sono il suo cavallo di battaglia in pista e che gli hanno regalato gloria e successi. Il velocista azzurro, tornato sulla fastidiosa vicenda del dossieraggio e spionaggio nei confronti di Marcell Jacobs in cui è coinvolto e indagato il fratello Giacomo, ha rifatto il punto della situazione, confermando non solo la propria estraneità ma soprattutto la mancanza di problemi all'interno del team azzurro: "C'è volontà di spargere zizzania, ma ci siamo sentiti subito senza problemi. E questa è l'unica cosa che conta".

L'unico pensiero che conta è correre, allenarsi e prepararsi in vista del prossimo appuntamento. Filippo Tortu lo ha fatto anche all'indomani dell'increscioso incidente che lo ha visto suo malgrado coinvolto nell'inchiesta sul dossieraggio e spionaggio nei confronti di Marcell Jacobs. Tra gli indagati anche il fratello di Filippo, Giacomo e il conseguente giro di notizie sul suo coinvolgimento. Su cui non ha voluto aggiungere altro anche in tribunale: "Sì, mi sono avvalso della facoltà di non rispondere. E' un mio diritto, ero stato chiamato come persona informata sui fatti" ha spiegato a La Repubblica. "E' stata una situazione abbastanza tranquilla".

Ciò che preme sottolineare di più però è il rapporto con Marcell Jacobs con cui in passato non tutto è andato sempre per il verso giusto. Ma tra professionisti e uomini intelligenti, Filippo Tortu fa capire che tutto si è sempre risolto nel modo migliore: parlandosi direttamente. Come nell'ultimo caso: mentre tutti raccontavano, tra notizie certe e illazioni, Tortu e Jacobs si sono subito sentiti, risolvendo in un attimo la questione: "Quando escono tante notizie bisogna cercare di rimanere concentrati su quel che si fa, sereni per quanto possibile. Io ci sono riuscito abbastanza bene e quel che mi interessava veramente era sentire Marcell. Lo abbiamo fatto subito, il giorno dopo l'uscita delle prime notizie: ci siamo detti che tra di noi non cambia nulla, mi ha fatto molto piacere".

Purtroppo per Filippo Tortu la questione è proseguita ben oltre, attirando su di sé parte dell'opinione pubblica e restando al centro delle cronache sportive per diverso tempo: "Secondo me c'è spesso la volontà di spargere zizzania" ha ancora sottolineato Tortu a La Repubblica. "Una cosa che era già successa anni prima. Ma  abbiamo sempre avuto un ottimo rapporto, e mi premeva riconfermarlo. A quel punto, chiaritomi con Marcell, mi sono detto che dovevo pensare solo a correre e rimanere sereno. La pista è diventata un rifugio dove mi sono isolato".

11 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views