Dramma boxe: Angelique Duchemin muore sul ring per embolia polmonare
Deceduta durante un allenamento di routine. E' accaduto a Angelique Duchemin, campionessa di pugilato fulminata sul ring a soli 26 anni, da una embolia polmonare. Un dramma che ha colpito il mondo della boxe e che ha di nuovo visto la famiglia Duchemin ancora al centro della tragedia: anni fa, infatti, il padre di Angelique, anch'egli pugile, morì a causa di un attacco cardiaco.

La Duchemin era regolarmente sul ring, come ogni giorno, come la sua professionalità e la sua professione comandava. Si stava allenando in vista del match del prossimo 12 ottobre a Montpellier in cui doveva difendere il titolo mondiale dei pesi superpiuma Wbf. La Duchemin, imbattuta in 14 match, nel 2015 aveva infatti conquistato il titolo francese e d'Europa, poi lo scorso maggio aveva fatto suo anche il titolo Mondiale di categoria.
Improvvisamente, il dramma: la Duchemin si è sentita male, subito ha interrotto gli allenamenti, si è sottoposta a primi controlli di routine e poi è stata trasportata in ospedale dopo che la situazione è peggiorata con problemi al cuore. La situazione però è precipitata subito: i medici, dopo un massaggio cardiaco, l’hanno trasportata all’ospedale di Perpignan, dove le sue condizioni sono ulteriormente peggiorate. Non c'è stato più nulla da fare: Angelique non ha retto ed è morta nella tarda mattinata del martedì.
Adesso ci sarà l’autopsia a Montpellier, che stabilirà precisamente le cause del decesso. Il mondo della boxe, intanto è sconvolto. La famiglia Duchemin aveva già vissuto un dramma simile con la morte del padre di Angelique, anch'egli pugile, per infarto. Adesso è toccato alla giovane campionessa mondiale. Il presidente della Federazione di Pugilato locale, Jacques Rovira, ha raccontato lo strazio del clube si è stretto attorno alla famiglia dilaniata da questo nuovo straziante dolore.