98 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Solo una donna a parlare di femminicidio in tv, Raimo a Parenzo: “Inguardabile, ci faccio una figura di mer*a”

Troppi uomini e una sola donna per parlare del femminicidio di Giulia Cecchettin. Christian Raimo bacchetta David Parenzo: “È veramente una situazione al limite. Commentiamo un femminicidio e lo stiamo facendo tra quattro maschi e una donna, una roba che giuro è inguardabile. Sistema questa cosa perché faccio una figura di merda”.
98 CONDIVISIONI
Immagine

Nella puntata del 20 novembre de L'Aria che Tira c'è stata molta tensione durante il blocco dedicato al femminicidio di Giulia Cecchettin. Oltre al conduttore David Parenzo, i partecipanti al dibattito sono Francesco Borgonovo, Roberto Castelli, Christian Raimo e Benedetta Scuderi. Qualcosa non torna subito per lo scrittore e insegnante così come per la portavoce dei Verdi Europei che subito fa notare: "Parliamo di femminicidio e sono l'unica donna in studio". Christian Raimo è ancora più duro: "È una roba che è inguardabile", riferendosi a quello che diceva Benedetta Scuderi e intimando di uscire dallo studio, "cerca di fare questa roba perché sennò faccio una figura di merda. Impostare il dibattito in questi modi su questi temi non è corretto".

Cosa è successo

Il blocco si è aperto col dibattito tra Francesco Borgonovo e Christian Raimo e solo dopo tocca a Benedetta Scuderi: "Ci sentiamo in pericolo per qualsiasi cosa e non accetto da un uomo che mi venga a dire che cos'è il patriarcato. Il femminicidio è l'apice della cultura patriarcale. Ma la cultura patriarcale è in ogni gesto, è nel dire sei mia, non devi vestirti in quel modo, è nelle donne che guadagnano meno degli uomini. Tutto questo è cultura patriarcale e non lo dico, ma lo dice chi studia questi fenomeni". A quel punto Christian Raimo sbotta nei confronti di David Parenzo:

È veramente una situazione al limite. Commentiamo un femminicidio e lo stiamo facendo tra quattro maschi e una donna, una roba che giuro è inguardabile. Dobbiamo parlare di che cos'è il patriarcato? Cerca di fare questa roba perché sennò faccio una figura di merda e a me non mi va, me torno in classe e faccio le mie cose.

Benedetta Scuderi discute con Francesco Borgonovo: "Ci sentiamo in pericolo per qualsiasi cosa e non accetto da un uomo che mi venga a dire che cos'è il patriarcato".
Benedetta Scuderi discute con Francesco Borgonovo: "Ci sentiamo in pericolo per qualsiasi cosa e non accetto da un uomo che mi venga a dire che cos'è il patriarcato".

La situazione scivola ulteriormente quando a parlare è l'ex senatore e ministro della giustizia Roberto Castelli: "Non mi ritrovo in questa narrazione. Se prendiamo tutti i Paesi europei, l'Italia è al quartultimo posto per femminicidi, questo ci può fare meditare sulla questione del patriarcato. I paesi nordici sono ai primi posti e non credo che siano più patriarcali di noi. Non è vero, questo è il primo punto, che l'Italia è il paese nel quale ci sono più femminicidi. E ricordo che per il femminicidio è previsto l'ergastolo. Quale pena superiore vogliamo dare? E poi i maschi vengono uccisi con una percentuale doppia rispetto alle donne". La reazione di Benedetta Scuderi all'ex ministro fa salire ulteriormente la tensione: "Il problema non si risolve dando una pena massima, una pena più dura. Abbiamo compreso che il problema non si risolve così". 

98 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views