video suggerito
video suggerito

Possibile.it contro Striscia per uno sketch su Lucio Corsi e gli “zingari”: la satira sotto attacco

Possibile.it denuncia sketch di Striscia su Lucio Corsi e rom. La satira, però, nasceva da una polemica reale sull’artista per verso di “Altalena Boy” con dentro il termine “zingari”.
68 CONDIVISIONI
Immagine

La pagina politica Possibile.it ha lanciato una dura accusa contro Striscia la Notizia per uno sketch andato in onda lo scorso marzo, definendolo "profondamente razzista" e annunciando una "denuncia collettiva". Al centro della controversia, l'imitazione di Lucio Corsi da parte dell'attore Giuseppe Longinotti, che quest'anno ha interpretato proprio il cantautore oltre a Elly Schlein, in una scenetta che vedeva protagonista una donna rom.

Lo sketch incriminato e le accuse

Nel post di denuncia, Possibile.it riporta alcune frasi dello sketch, descrivendolo come "per niente comico ma profondamente razzista" e sottolineando come la donna rom fosse "rappresentata secondo i peggiori stereotipi" e venisse "insultata e picchiata" dal personaggio di Lucio Corsi. La pagina politica non ha usato mezzi termini: "Davanti a queste immagini orrende la denuncia collettiva è l'unica strada da percorrere", concludendo con un appello alla "resistenza" contro quello che definisce "razzismo gratuito e più meschino".

Il contesto omesso: la vera polemica su Lucio Corsi

Quello che la denuncia di Possibile.it non menziona è un dettaglio fondamentale: lo sketch di Striscia non nasceva dal nulla, ma satireggiava una vera controversia che aveva coinvolto il cantautore toscano. La satira, infatti, si riferiva all'attacco mosso da un artista rom nei confronti di Lucio Corsi per un verso contenuto nella canzone Altalena Boy.

Il brano, incluso nell'album d'esordio del 2015, racconta di un bambino scomparso dopo un giro sull'altalena. Nel testo, Corsi elenca le varie ipotesi che circolano nel paese: dalla teoria degli extraterrestri a quella che recita "l'hanno preso gli zingari/E l'han portato in un campo fuori Roma".

La reazione del marionettista rom

Questo specifico verso aveva scatenato la reazione del marionettista rom Rašid Nikolić, che aveva pubblicato una lettera di protesta sul proprio profilo Instagram. Una polemica reale, documentata, che aveva attirato l'attenzione mediatica e che Striscia aveva scelto di satireggiare nel proprio stile. Lo stesso Nikolić è stato poi quello che ha denunciato a sua volta lo sketch di Striscia la Notizia.

La natura della satira televisiva

La questione solleva interrogativi più ampi sul ruolo della satira televisiva. Striscia la Notizia, da sempre, costruisce i propri sketch partendo da fatti di cronaca e attualità, spesso esasperando situazioni reali per creare effetti comici. Il programma di Canale 5 non aveva inventato la polemica, ma l'aveva trasformata in contenuto satirico, seguendo una prassi consolidata che caratterizza il format da decenni.

68 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views