Natalia Titova torna a Ballando e lancia una frecciatina a Massimiliano Rosolino: “Non guardava solo me”

Natalia Titova e Massimiliano Rosolino si sono conosciuti a Ballando con le stelle, nell'edizione del 2006. Fin da subito tra loro è nata una grande intesa che si è poi trasformata in un'intensa storia d'amore. Dalla loro relazione son nate due figlie, Vittoria Sidney e Sofia Nicole. A 19 anni dal loro primo incontro nella trasmissione di Milly Carlucci, i due sono tornati a danzare insieme nel corso della puntata del dance show in onda venerdì 16 maggio.
Massimiliano Rosolino e Natalia Titova di nuovo insieme a Sognando Ballando con le stelle
Nella clip introduttiva, la coppia ha raccontato il loro percorso all'interno del dance show. "Sono passati diciannove anni e come diciannove anni fa io ti continuo a chiamare Titova" ha scherzato Massimiliano Rosolino. Ha poi ricordato la prima volta che ha visto Natalia Titova: "Le ho detto che non ci potevo credere, lo penso ancora oggi. Speravo di ballare con lei. Quando l'ho vista mi sono emozionato". La ballerina, dal canto suo, lo ha rimproverato dolcemente per il atteggiamento durante le prove: "Lui faceva come voleva".
Massimilano Rosolino: "Milly Carlucci ha scelto il secondo nome di mia figlia"
Massimiliano Rosolino è grato allo show condotto da Milly Carlucci perché ha avuto l'opportunità incontrare il grande amore: "Questo non è solo uno show televisivo, è un'esperienza che ricordi per tutta la vita. Ho imparato a ballare, ho conosciuto la donna della mia vita, ho messo su famiglia. Anche questa volta siamo qui per dare il massimo". Ha definito la loro relazione da "record": "Il secondo nome della nostra bambina è stato scelto da Milly Carlucci. Secondo me abbiamo capito che avevamo interesse a stare insieme quando Ballando è finito. Per noi è stato molto naturale continuare per la stessa strada". Tra il serio e il faceto, Natalia Titova ha interrotto il compagno per puntualizzare un suo modo di fare che non aveva gradito: "All'inizio mi sembrava un pò troppo… Non guardava solo me".