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Claudia Pandolfi: “La mia belvata? Il matrimonio lampo con Massimiliano Virgilii”

Claudia Pandolfi si è raccontata a Belve nella puntata del 21 marzo. A Francesca Fagnani ha raccontato della sua vita, di come vive il successo e di quel matrimonio lampo con Massimiliano Virgilii: “Il matrimonio fu un problema mio, mi trovai sposata ma non avevo intenzione di volerlo fare, quella la migliore belvata”.
A cura di Gaia Martino
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Claudia Pandolfi è ospite dell'ultima puntata di Belve in onda questa sera di martedì 21 marzo 2023 su Rai2. L'attrice ha raccontato al pubblico televisivo e a Francesca Fagnani di aver avuto una storia con una donna in passato, poi il commento sulle scene di sesso nei film: "Sono superflue al fine del racconto, in "Quando la notte" di Cristina Comencini la scena di sesso poteva durare anche un quarto d'ora di meno". Una volta rifiutò una parte a lei offerta da Tinto Brass: "Rifiutai un film con Tinto Brass, chiusi il copione. Non me la sentii, ma fu un pranzo divertente".

"Che belva mi sento? Una fracchia"

Alla domanda della Fagnani "che belva si sente?", la Pandolfi ha risposto: "Una fracchia, e lo dico perché, non solo è stato il primo film che ho visto al cinema, poi vive un grande fraintendimento. Lo scambiano per un altro: io non ero capita". "Io sono un po' matta, anche contraddittoria. Sono imprevedibile. Da giovane facevo danni, ora mi sono placata. Sono portatrice di buon umore" ha continuato. "Sono cinica quando metto in atto il mio essere brusca, non guardo nulla. Ho sempre uno sguardo tagliente sulle cose, sono stata cresciuta a pane e parolacce. A casa la parolaccia fa parte del lessico". Su Distretto di Polizia: "Dissi che l'ho salvato perché ho tenuto alta la bandiera". "Durante un cambio scuola mi capitò di fare l'attrice, così feci 4 anni in 1″ – ha raccontato riguardo la sua adolescenza –  "Vinsi Acqualand, era un concorso un po' così. La vittoria fu una sorpresa. La carriera non mi interessava, io volevo fare la ginnasta".

Le prime volte sul set: "Con Giulio Scarpati sono stata una cagna"

"Non ho saputo gestire il successo quando è arrivato" sono state le parole della Pandolfi nel raccontare delle sue prime volte sul set e del successo che subito l'ha travolta: "Si scriveva di me, io ero riservata, c'erano tante aspettative. Io non avevo voglia di essere sotto quel faro, poi mi sono sottratta. Iniziai a capire che il mestiere si apriva, ma al resto bastava sottrarsi. Continua a non piacermi la popolarità". Alla domanda di Francesca Fagnani riguardo una sua passata dichiarazione ha replicato: "In Un Medico in Famiglia c'è una scena nella quale Giulio Scarpati mi raggiunge in aereo, gli dissi un Ti amo troppo brutto. Lì sono stata cagna secondo me". Oggi si sente un'attrice "capace, non brava":

Io sono brava quando il regista è bravo. Con Virzì mi sono sentita bravissima, con molti altri pure. Giulia Bevilacqua è più brava di me. Come attrice sono 8, premio l'impegno.

Alla domanda sul perché la scartano dopo aver fatto i provini: "Forse faccio troppa tv. Ma io penso se non mi prendi non mi meriti".

"Il matrimonio con Massimiliano Virgilii? Una belvata"

"Un mio pregio? Sono leale. Un difetto? Bestemmio. Posso diventare molto volgare. Mi annullarono il matrimonio alla Sacra Rota. Quando facevo catechismo, convocarono i miei genitori per dirgli che io facevo domande strane" ha raccontato Claudia Pandolfi sorridendo. Oggi è innamorata del compagno con il quale sta insieme da 10 anni, Marco De Angelis. Sul matrimonio lampo con Massimiliano Virgilii: "Il matrimonio fu un problema mio, mi trovai sposata ma non avevo intenzione di volerlo fare, quella la migliore belvata". Alla domanda su come lo lasciò: "Qualcosa gli avevo già detto prima, avevo parlato anche con i miei genitori. Tutti in coro mi dissero "non ti preoccupare, è una crisi pre matrimoniale". L'unica persona che me lo disse fu Carlotta Natoli, mi disse "non ti vuoi sposare". Aveva ragione".  Sull'arrivo del primo figlio, nato nel 2006, ha raccontato: "Quando nacque mi chiesi "ma dov'è il mio istinto materno?" Quando sono diventata mamma ho capito che dovevo relazionarmi a un essere umano che aveva bisogno di me, è stato difficile".

Oggi mi sento appagata, sento la caducità del lavoro che faccio ma non mi preoccupo. Vado avanti. Vivo per essere felice, sono felice. Ho più vinto che perso nella vita.

La relazione passata con una donna: "Era il mio faro"

Nello studio di Belve Claudia Pandolfi ha raccontato che in passato si è innamorata di una donna. Ha avuto una storia durata circa un mese con una ragazza che la incuriosì particolarmente: "Mi innamorai, per me era un faro. Vissi questa storia bellissima, non mi posi nessun problema di nessun tipo", le parole a Francesca Fagnani.

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